Un mese intero in ferie. La donna che ha abbandonato la sua anziana madre in provincia di Roma, aveva prenotato l’ombrellone nello stabilimento per tutto il mese di giugno. Ed era proprio lì quando i Carabinieri si sono messi in contatto con lei, dopo aver trovato il corpo della anziana madre in casa. Secondo i primi accertamenti medico legali, la dona sarebbe morta qualche giorno prima rispetto al ritrovamento mentre sua figlia era partita il primo giugno per le ferie insieme ai due figli. Ed è bene precisare, fanno sapere gli inquirenti, che questa famiglia non aveva nessun problema di natura economica. Il fatto che ci fossero gli assistenti sociali di mezzo, non ha nulla a che fare con i soldi. Soldi che però potrebbero centrare in modo diverso. E’ possibile che l’anziana, che aveva diversi possedimenti, sia stata lasciata da sola di proposito? I dubbi su una possibile eredità adesso si insinuano in questa vicenda, mentre emergono anche le bugie che la figlia della donna morta aveva raccontato.
Anziana abbandonata: la figlia in ferie per un mese, diceva che era con la badante
A parlare infatti in queste ore è stato anche il proprietario dello stabilimento balneare in Abruzzo, che ha spiegato che la signora era lì in vacanza e aveva prenotato ombrellone e lettini per tutto il mese di giugno. A chi le chiedeva della sua famiglia, aveva spiegato che la mamma anziana e disabile, era rimasta a Roma, in compagnia di una badante. Le persone che l’hanno conosciuta al mare, raccontano di una donna molto attenta ai figli, spesso al telefono. Stentano a credere che sia la stessa persona che ha lasciato sua madre da sola.
I vicini della signora Margherita invece, raccontano che mai avrebbero immaginato che la donna anziana, disabile e non vedente, potesse essere da sola. Non si danno pace, avrebbero potuto fare qualcosa se solo fossero stati avvisati ma non sapevano niente. Pensavano che come sempre, sua figlia si prendesse cura della signora.
Si cerca adesso di capire anche se la figlia di Margherita avesse comunicato agli assistenti sociali che lei e i suoi figli sarebbero andati fuori Roma per un mese, per capire se c’è altro dietro alla morte di Margherita. La sensazione infatti è che non si tratti solo del reato di abbandono, già qualcosa di molto grave.