Quasi 4 milioni di persone davanti alla tv ieri sera per seguire lo spettacolo di Una, Nessuna, Centomila. Non solo musica e show, uno dei momenti di maggiore impatto ha visto protagonisti due attori, Anna Foglietta e Massimiliano Caiazzo che insieme , hanno affrontato il tema della violenza sulle donne. I due attori hanno portato in scena un dialogo tra un uomo violento e la sua vittima e hanno spiegato di essersi ispirati alle vere chat di casi di violenza, che hanno ottenuto tramite la Polizia Postale. Oggi il video del dialogo tra i due attori è diventato virale e molti insegnanti sono pronti a mostrarlo nelle scuole, ai più giovani. Ma forse anche gli adulti, dovrebbero rivederlo in loop visto che ogni giorno, purtroppo, siamo costretti a raccontare storie di violenza contro le donne.
>>>> Una. Nessuna. Centomila per le donne: “Dalla violenza si può e si deve uscire”
Il dialogo tra un uomo e una donna che pensano di vivere una relazione sana ma invece raccontano di un amore malato. Lui che la ossessiona, la ritiene una cosa sua, ne parla come di un oggetto, lei che non si rende conto che quello non è amore, ma solo possesso.
“Quando ti chiamo, devi rispondere subito. Eri in riunione con il capo marketing? Ma io che ne so se è la verità, per me potresti essere in una stanza a fare chissà cosa con chissà chi”: è una delle frasi pronunciate da Caiazzo. L’attore ha mostrato come la volontà di controllo si trasforma pian piano in vessazioni e violenza:
Tra le frasi, quelle che spesso purtroppo, molte donne si sentono dire: “Dove ca**o sei? Sei alla festa? E perché hai tolto la geolocalizzazione? Stai a fare la z*ola in giro con le tue amiche? Perché non mi riesci a dare quello che ti chiedo. La verità è che non apprezzi nulla.” Peccato che questo non sia amore e spesso le donne non lo capiscono.
Quando la donna si rende poi conto che ha di fronte un uomo che non la ama e che non la rispetta che potrebbe persino farle del male lo lascia.
“Vuoi lasciarmi? Succede un macello, io ti faccio pentire. Vai dalla Polizia? E cosa dici? Lo denuncio perché mi ama? Allora sai cosa facciamo? Prendiamo le tue foto e le mettiamo in rete così tutti quanti vedono che schifo di donna sei” dice Caiazzo.
“Non è troppo tardi, la violenza contro le donne da parte degli uomini è trasversale e si caratterizza per una serie di dinamiche ricorrenti. Se anche tu sei in una relazione tossica puoi salvarti, se anche tu hai un uomo che ti controlla, quello non è amore. Chiamate il 1522“.
Anna Foglietta e Massimiliano Caiazzo hanno regalato uno dei momenti più intensi della serata di Una Nessuna Centomila.
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