Si riaccendono le luci nella cucina di Antonella Clerici ma questa volta, anche se il programma di Rai 1 ricorda molto La prova del cuoco, il sapore è diverso. E’ sempre mezzogiorno è un programma che vuole parlare a chi sta a casa e ha bisogno di una ricetta a cui ispirarsi per il pranzo, a chi vuole sorridere con i giochi al telefono. Oggi grande emozione per la conduttrice che aveva il fiato corto. Non per la paura di sbagliare, sa bene che se dovesse andare male il programma sarà solo sua responsabilità, lo ha dichiarato in diverse interviste. Ma grande voglia di riavere il contatto con il pubblico che le era mandato. Una sua scelta, per certi versi, con la decisione di cambiare vita. L’affetto di chi sta a casa però per una come Antonella che si nutre di sentimenti, mancava, tanto. E allora eccola emozionata come una adolescente al suo primo giorno di liceo, con la voglia di fare bene, di fare qualcosa di bello, tra amici. Tra le risate che da sempre hanno caratterizzato i suoi programmi. “Datemi tempo” ha chiesto prima di salutare il suo pubblico dopo questa prima nuova puntata. Bisogna capire che cosa va e che cosa non va, ritrovare il giusto ritmo in una Italia che non è più quella che la conduttrice aveva lasciato qualche anno fa. Siamo tutti un po’ diversi e abbiamo bisogno di qualcosa di diverso da vedere.
E’ SEMPRE MEZZOGIORNO ALLA PRIMA LE CRITICHE NON MANCANO
Tanti pareri diversi sui social, al debutto. Ma l’opinione di molti sembra essere la stessa: E’ sempre mezzogiorno è troppo simile a La prova del cuoco e forse, a parte l’atmosfera da fiaba , troppe sono le cose che ricordano il programma chiuso a causa degli ascolti non troppo esaltanti. Non sono bastati i giochi telefonici, le chiacchiere con gli amici scelti dalla Clerici. Lo spazio dedicato alle ricette sembra essere molto simile al programma condotto lo scorso anno da Elisa Isoardi. Anche la cucina ricorda tantissimo quella degli studi di Roma…Si potrà fare qualcosa? Questa era solo la prima puntata, ci aspettiamo anche altro, senza dimenticare che per tutti i conduttori, avere più di un tot di persone nello stesso studio, è cosa ardua. Non è facile per nessuno, per cui aspettiamo prima di dare un giudizio definitivo!
