Bonus libri esteso a tutti, la proposta per il 2025

Nel 2025 potrebbe esserci una novità considerevole per quanto riguarda il bonus libri. La proposta è di estenderlo a tutti.

Ogni genitore con i figli che vanno scuola all’inizio delle scuole fa i conti con una spesa in più, ovvero l’acquisto dei libri scolastici. Dato che spesso si tratta di un gran numero di testi molti preferiscono ripiegare sull’usato, in modo da risparmiare almeno un pochino. Non sempre però si riesce, considerando che spesso tra un anno scolastico e l’altro le edizioni possono cambiare.

Tenendo conto di come questo impegno generi una certa pressione su molte famiglie alla Camera dei Deputati è arrivata una nuova proposta di legge. Porta le firma dai deputati Vinicio Peluffo e Irene Manzi e punta a garantire l’accesso gratuito ai libri di testo per tutti gli studenti a partire dal prossimo anno scolastico. La sua discussione in Parlamento ormai è prossima.

La presentazione ufficiale del testo risale ancora a quest’estate e per la precisione al 6 agosto, ma è stata stampata solo pochi giorni fa, in data 8 novembre. Se la proposta verrà approvata si tratterà di un passo avanti considerevole per garantire il diritto allo studio per i minori. Per cantare vittoria però servirà attendere l’apposito decreto a firma del Ministro dell’Istruzione in carica.

Come potrebbe funzionare il bonus libri di testo universale

L’accesso gratuito ai testi scolastici stando a quanto reso noto varrebbe per gli studenti delle scuole primarie e secondarie di ogni ordine e grado del sistema nazionale di istruzione. Per tutelare anche gli alunni con disabilità questa misura includerebbe fra i libri acquistabili anche i testi per i ragazzi non vedenti, applicando l’articolo 34 della Costituzione Italiana.

bambini e libri di scuola
Come potrebbe funzionare il bonus libri di testo universale. – (unfdonna.com)

L’erogazione di questo bonus libri universale secondo la proposta di legge avverrà in forma diretta alle famiglie degli studenti. Per le modalità però ci si riserva a ciò che deciderà il Ministro dell’Istruzione. In caso di approvazione della legge infatti avrà l’obbligo di definirli entro 60 giorni dall’entrata in vigore in modo di dare tempo alle famiglie per muoversi di conseguenza.

Le risorse che i due ministri propongono di stanziare per il bonus sono pari a 500 milioni di euro l’anno. Per raccogliere questi fondi la proposta è di ricavarli effettuando dei tagli sulle spese statali giudicate non essenziali. In questo modo il bilancio pubblico non risentirà del bonus e sarà possibile comunque dare un sostegno economico alle famiglie.

Il bonus libri universale potrebbe entrare in vigore già per l’anno scolastico 2025-2026 in caso di approvazione. Mancano però ancora diversi dettagli, tra cui la definizione di un tetto massimo di spesa per i libri scolastici.

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