Buone notizie per chi aspettava il Bonus Natale, adesso saranno in molti a poterlo richiedere: ecco cosa cambia

Secondo le ultime decisioni, molte più persone potranno accedere al Bonus Natale: le novità ufficiali.

Dal suo primo accenno negli scorsi mesi, il Bonus Natale si è presentato come un aiuto importante per milioni di famiglie italiane in vista delle festività. Fino ad oggi, però, questa misura ha seguito regole piuttosto strette riguardo ai beneficiari.

Bonus Natale
Buone notizie per chi aspettava il Bonus Natale, adesso saranno in molti a poterlo richiedere: ecco cosa cambia – unfdonna.com

In particolare, il Bonus Natale era destinato esclusivamente a coloro che, oltre a lavorare come dipendenti pubblici o privati, avevano anche un coniuge e un figlio a carico, con limiti di reddito ben definiti. Solo i genitori che rientravano in una specifica categoria, come quelli appartenenti a famiglie monogenitoriali, avevano accesso al bonus. Ma anche in questi casi le condizioni erano piuttosto restrittive.

Questa situazione, però, è cambiata con l’introduzione del Decreto Legge approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 12 novembre. Grazie alla nuova normativa, il Bonus Natale 2024 è stato esteso a una platea di lavoratori ben più ampia, inclusi quelli che, pur avendo figli a carico, non sono sposati e non hanno un coniuge fiscalmente a carico. Ma vediamo nel dettaglio.

Il Bonus Natale amplia la sua platea di beneficiari: cosa cambia

Quindi, cos’è cambiato concretamente nel Bonus Natale 2024? La novità più importante riguarda l’inclusione anche dei genitori single che vivono con almeno un figlio a carico. Prima, infatti, l’accesso al bonus era escluso per chi non aveva un coniuge a carico. Ora, anche i genitori single senza partner fiscalmente a carico possono beneficiare del contributo, sempre che rispettino il limite di reddito annuo di 28.000 euro lordi.

100 euro con fiocco natalizio
Il Bonus Natale amplia la sua platea di beneficiari: cosa cambia – unfdonna.com

Questa apertura si estende anche a chi non rientra nella categoria di ‘famiglia monogenitoriale’ tradizionale. In passato, infatti, l’agevolazione era riservata solo ai genitori single che, ad esempio, avevano un figlio riconosciuto unicamente da uno dei due genitori, o in casi in cui l’altro genitore fosse deceduto o non avesse riconosciuto il figlio.

Ora, grazie all’innalzamento delle risorse stanziate (400 milioni di euro), circa 4,5 milioni di italiani potranno accedere a questa misura, senza più essere limitati dalle precedenti condizioni.

Chi può ora beneficiare del Bonus Natale? I requisiti, nonostante l’ampliamento della platea, sono chiari e riguardano i lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato che:

  • abbiano un reddito complessivo annuo inferiore a 28.000 euro;
  • abbiano almeno un figlio fiscalmente a carico, anche se non hanno il coniuge a carico o non sposato formalmente;
  • percepiscano un’imposta lorda sui redditi di lavoro dipendente superiore a 100 euro.

Ricordiamo infine che il Bonus Natale può essere ottenuto previa domanda differenziata dal settore pubblico e quello privato. I primi potranno accedere al beneficio attraverso una domanda specifica presentata tramite la piattaforma messa a disposizione dal Ministero delle Finanze o direttamente tramite la propria amministrazione di appartenenza.

Mentre per i lavoratori del settore privato, la richiesta dovrà essere inviata tramite il datore di lavoro. Quest’ultimo una volta verificati i requisiti, provvederà all’erogazione del bonus insieme alla busta paga.

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