Buco nell’acqua inaspettato per Mediaset che si vede costretta a chiudere in anticipo il suo reality show dopo l’accoglienza tiepida.
Il settore dell’intrattenimento si muove seguendo dei trend di successo al fine di massimizzare l’interesse del pubblico per un dato format. Il problema di questo modus operandi è che alla lunga il pubblico si stanca del format in questione e gli ascolti calano in maniera drastica.
Si tratta di una strategia che riguarda tutto il settore dello spettacolo, dal cinema alla musica, fino al “nuovo” settore del gaming. Per farvi un esempio Netflix tende a replicare la formula di una serie di successo ripetendo le medesime meccaniche in nuovi prodotti che variano solo per personaggi e location, ma lo stesso fa Disney (il Marvel Cinematic Universe è l’esempio massimo di questa strategia).
Anche Mediaset ha già avuto in passato dimostrazione come lo sfruttare fino all’appassimento un format possa essere controproducente. Per anni l’infotainment portato da Barbara D’Urso trascinava Canale 5 con ascolti da record, al punto che la conduttrice è stata equiparata per importanza alla De Filippi e promossa come volto di punta dell’azienda.
Nel momento in cui le sono stati affidati 3-4 programmi (considerando il GF) contemporaneamente si è arrivati al punto di saturazione. Il pubblico era stanco di vedere sempre le stesse cose e sempre gli stessi volti e gli ascolti sono improvvisamente crollati. Mediaset ha compreso che era necessario un cambio drastico e a farne le spese – tra gli altri – è stato anche il volto scelto per portare avanti quel tipo di intrattenimento.
Mediaset chiude in anticipo il reality: è il momento di cambiare il palinsesto?
Quell’esperienza non ha portato ad un reale cambiamento d’approccio, ma al cambio di format da sfruttare fino all’inevitabile esaurimento. In questi ultimi anni Mediaset ha puntato tutto sui reality, prolungando per tutta la stagione invernale (dura ormai 6 mesi) il GF di Alfonso Signorini, e sostituendolo in primavera con L’Isola dei Famosi e in estate con Temptation Island.
Quest’anno l’emittente ha fatto ancora di più, poiché ha raddoppiato Temptation Island e aggiunto la Talpa, reality fermo da tempo e atteso ma reinserito in un momento in cui il pubblico non ha troppo interesse nel vedere l’ennesimo more of the same. Ecco dunque che esaurita la curiosità della prima puntata gli ascolti sono calati in modo drastico, arrivando al solo 10,6 % di share dell’ultima.
Lo scarso interesse del pubblico ha spinto Mediaset a prendere la decisione di accorpare le ultime due puntate in una sola serata – finirà lunedì 25 novembre – tagliando la parte di talk per fare vedere in tv solo le prove dei concorrenti e l’esito finale del programma. Per chi, nonostante tutto, ha apprezzato il programma è possibile vedere le puntate per intero su Mediaset Infinity.
Al di là del flop de La Talpa, bisogna considerare il quadro generale: L’Isola dei Famosi arranca da anni e anche il Grande Fratello in questa stagione sta ottenendo risultati inferiori alle aspettative (oltre che al passato), il che palesa una certa stanchezza da parte del pubblico.