Il prossimo Venerdì 8 Marzo, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, C’è Ancora Domani di Paola Cortellesi sarà in programmazione in oltre 150 cinema. Dopo il grande successo del film, si dà l’occasione a chi non lo ha ancora visto, di poter godere di questa storia, proprio in un giorno speciale.
Il film è stato presentato alla 18ª edizione della Festa del Cinema di Roma in concorso nella categoria “Progressive Cinema – Visioni per il mondo di domani”, ottenendo due premi, tra cui il premio speciale della giuria e una menzione speciale come miglior opera prima. È stato poi premiato come Film dell’anno ai Nastri d’argento del 2024.
La pellicola è stata un successo al botteghino, venendo apprezzata dalla critica italiana ed estera per la regia e le prove recitative degli attori, oltre che per le tematiche affrontate legate alla cultura patriarcale, alla violenza di genere e ai diritti delle donne. È considerato uno dei migliori film del 2023. Un vero e proprio manifesto che torna dunque al cinema in occasione della giornata internazionale della donna.
C’è ancora domani: la sinossi del film
Delia (Paola Cortellesi) è la moglie di Ivano, la madre di tre figli. Moglie, madre. Questi sono i ruoli che la definiscono e questo le basta. Siamo nella seconda metà degli anni 40 e questa famiglia qualunque vive in una Roma divisa tra la spinta positiva della liberazione e le miserie della guerra da poco alle spalle. Ivano (Valerio Mastandrea) è capo supremo e padrone della famiglia, lavora duro per portare i pochi soldi a casa e non perde occasione di sottolinearlo, a volte con toni sprezzanti, altre, direttamente con la cinghia.
Ha rispetto solo per quella canaglia di suo padre, il Sor Ottorino (Giorgio Colangeli), un vecchio livoroso e dispotico di cui Delia è a tutti gli effetti la badante. L’unico sollievo di Delia è l’amica Marisa (Emanuela Fanelli), con cui condivide momenti di leggerezza e qualche intima confidenza.
È primavera e tutta la famiglia è in fermento per l’imminente fidanzamento dell’amata primogenita Marcella (Romana Maggiora Vergano), che, dal canto suo, spera solo di sposarsi in fretta con un bravo ragazzo di ceto borghese, Giulio (Francesco Centorame), e liberarsi finalmente di quella famiglia imbarazzante. Anche Delia non chiede altro, accetta la vita che le è toccata e un buon matrimonio per la figlia è tutto ciò a cui aspiri. L’arrivo di una lettera misteriosa però, le accenderà il coraggio per rovesciare i piani prestabiliti e immaginare un futuro migliore, non solo per lei.
Se non lo avete visto, C’è ancora domani è al cinema l’8 marzo: quale occasione migliore per vedere la pellicola diretta da Paola Cortellesi?