Chi è Jonathan Jacob Meijer il donatore seriale che potrebbe avere più di 3000 figli

E’ davvero incredibile l’ultima delle storie che Netflix ha deciso di raccontare in un documentario che è tra i più visti di questo mese. Jonathan Jacob Meijer è il protagonista della serie The Man with 1000 kids, l’uomo che potrebbe aver avuto oltre 1000 figli in tutto il mondo. Si pensa che l’olandese, possa aver avuto anche più di 3000 figli. Una storia sconvolgente che adesso sta facendo il giro del mondo. Ma chi è Jonathan Jacob Meijer e come ha fatto a diventare un donatore seriale finito in tribunale?

Chi è Jonathan Jacob Meijer il donatore seriale che potrebbe avere più di 3000 figli

Jonathan Jacob Meijer, protagonista della serie Netflix “The Man with 1000 Kids,” è al centro di una delle storie più sconvolgenti e controverse nel mondo della donazione di sperma. Musicista olandese, Meijer è passato alla notorietà non per la sua musica, ma per aver donato sperma a una quantità tale da diventare il padre di centinaia di bambini in tutta Europa​, o meglio, migliaia di bambini in Europa e poi nel mondo. La serie inizia con il primo episodio durante il quale, le famiglie che hanno incontrato Jonathan, sono tutte entusiaste del lavoro fatto. Il giovane donava in provetta oppure poteva anche avere rapporti naturali. Le mamme single, le mamme lesbiche ma anche coppie che non riuscivano ad avere figli. Tutto parte dall’Olanda. Le famiglie sembrano essere entusiaste anche perchè l’uomo, non vuole un solo centesimo ( una delle famiglie che ha deciso di raccontare la sua storia su Netflix ha chiesto ben due donazioni all’uomo, avendo poi due figli). Ma all’improvviso tutto cambia, quando alcune mamme si rendono conto che ci sono molti bambini che si somigliano nello stesso paese, nella stessa regione, nello stesso stato. Rapidamente si crea una catena di contatti e queste famiglie scoprono che Jonathan è il donatore che è anche padre di tutti i bambini. Questo significa che i loro figli hanno centinaia di fratelli e sorelle.

Tutto ha inizio intorno al 2007.

Sono Paesi Bassi la patria dell’uomo e dei primi bambini nati. Meijer, allora 43enne, decise di aiutare le coppie che non potevano avere figli. Tuttavia, la situazione prese una piega inquietante quando si scoprì che aveva violato il limite legale olandese di 25 bambini per donatore, avendo generato oltre 100 figli solo nel suo paese​ (Woman and Home Magazine)​. La sua carriera di donatore non si fermò qui: dopo essere stato bandito nei Paesi Bassi, Meijer continuò a donare sperma in cliniche internazionali e tramite donazioni private, ampliando ulteriormente la sua discendenza​. Oltre 50 mamme, dopo essersi rese conto di quello che era successo, hanno intentato una causa. Non prima però di scoprire che l’uomo era pronto a trasferirsi in Kenya, dove avrebbe continuato a donare per realizzar il suo “sogno”. Una discendenza in tutto il mondo, con numeri incredibili.

The Man with 1000 kids è su Netflix: la storia di Jonathan Jacob Meijer

La serie documentaria di Netflix, composta da tre episodi, non si limita a raccontare la storia di Meijer, ma esplora anche le lacune nel sistema della fertilità che hanno permesso una situazione del genere. Attraverso interviste esclusive con i genitori colpiti, la serie svela il dramma umano e le ripercussioni psicologiche per i bambini nati da queste donazioni non regolamentate. Le mamme e i papà protagonisti di questa storia, vogliono mettere in evidenza come anche le percentuale di incesti, potrebbe essere significativa, viste le migliaia di donazioni che Meijer ha fatto in tutto il mondo ( e moltissime nei Paesi Bassi appunto).

Come è finita la storia di Jonathan Jacob Meijer

Il culmine della vicenda si raggiunge nel 2023, quando la Donorkind Foundation ha intentato una causa contro Meijer. La corte olandese ha stabilito che Meijer aveva “deliberatamente ingannato” i destinatari delle sue donazioni, creando una vasta rete di parenti con centinaia di fratellastri, esponendo così i bambini a seri rischi di incesto accidentale. La corte ha ordinato la distruzione dei campioni di sperma di Meijer ancora conservati e ha imposto una multa di 100.000 euro per ogni futura infrazione​. In aula l’uomo si era difeso dicendo che conosceva tutti i bambini e che non ci sarebbe stato nessun rischio di incesto. Il giudice però ha posto molte questioni, visto che le mamme avevano dimostrato che c’erano almeno 600 bambini certificati, nati dal suo sperma.

Nessun intervento nella serie Netflix

Meijer ha continuato a mantenere un profilo pubblico, pubblicando video su YouTube e rilasciando interviste in cui difende le sue azioni, sostenendo di aver voluto solo aiutare le famiglie a concepire. Ha però rifiutato di partecipare alla serie Netflix, criticandola per la rappresentazione della sua storia​. Durante i tre episodi della mini serie Netflix però le mamme hanno anche messo in evidenza la pericolosità dei contenuti che l’uomo pubblica sui social e su YT. Molti dei figli nati dalle sue donazioni, sanno che Jonathan è il padre. “Forse crede di essere come Gesù” hanno spiegato alcune donne nella serie, aggiungendo che forse pensa di avere un potere genetico. Vorrebbe forse fare una setta con i suoi figli e spera che con i video pubblicati sui social li possa in qualche modo attrarre.

La sentenza del tribunale ha fermato la produttività di Jonathan Jacob Meijer ma non gli può impedire di continuare a diffondere contenuti sul web. La sua storia però adesso è di dominio mondiale e tutti i futuri genitori sanno a che cosa vanno incontro se decidono di rivolgersi a lui.

Jonathan Jacob Meijer dal canto suo ha commentato: “Ho subito una ingiustizia” iniziando ad accettare diverse interviste televisive per raccontare la sua storia.

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