E’ molto probabile che vi sia già capitato di sentir parlare dell’Estetista Cinica. L’imprenditrice è particolarmente famosa sui social e nel mondo della cosmetica e della cura. Forse però non tutti sanno bene chi è. Voi avete mai sentito il nome di Cristina Fogazzi? Visto che il suo VeraLab sarà lo sponsor ufficiale del Festival di Sanremo 2023, in partenza tra qualche giorno, vogliamo farvi conoscere meglio chi è l’Estetista Cinica. Siamo pronti a scoprire il suo vero nome, i suoi passi prima di diventare famosa e tutte le curiosità che la riguardano? Andiamo a vedere.
Ecco tutto quello che c’è da sapere sull’Estetista Cinica
Il vero nome dell’Estetista Cinica è Cristina Fogazzi.
E’ nata a Sarezzo, in provincia di Brescia, nel 1974. Prima ancora di lanciarsi a capofitto nel mondo dell’estetica, ha preso un diploma di maturità frequentando il liceo classico. Era il 2009 quando, dopo aver affrontato un periodo che ha definito difficile, ha scelto di aprire il suo primo centro estetico a Milano. In passato, infatti, la Fogazzi ha avuto dei problemi economici non di poco conto. La stessa Estetista Cinica aveva raccontato che era stata costretta a rivendere i suoi gioielli in oro pur di potersi pagare l’affitto di casa. Con il suo centro sicuramente le cose sono iniziate ad andare per il verso giusto ma è con la fondazione di VeraLab che per Cristina arriva il vero successo.
VeraLab è un brand di prodotti per estetica, utilizzato anche da moltissime influencer che, tra l’altro, sono anche amiche di Cristina. Basti pensare a Giulia Valentina o a Paola Turani, per esempio. Il successo del marchio è stato incredibile e continua ad esserlo giorno dopo giorno. Nel 2019, la donna è riuscita a fatturare la bellezza di 29 milioni di euro, aprendo anche l’e-commerce. Qualche mese fa, VeraLab è stato lo sponsor ufficiale per l’albero di Natale in Piazza del Duomo a Milano. E ritroveremo lo stesso brand dell’Estetista Cinica anche a Sanremo 2023. La partnership è stata così annunciata sui social: “Siamo molto orgogliosi di annunciarvi che quest’anno saremo Skincare Partner della 73° edizione del Festival di Sanremo. L’emozione è davvero tanta, ma state certi che, come sempre, stanno per arrivare tante sorprese per voi. Non vediamo l’ora di vivere Sanremo, insieme”.
Sulla sua squadra la Fogazzi ha raccontato, in una recente intervista: “Oggi la mia azienda conta 62 dipententi. Agli inizi li conoscevo personalmente tutti, adesso è un po’ più complicato. Ma con il mio staff, che comprende il marketing, il commerciale e l’e-commerce, c’è un rapporto stretto. Magari ho meno confidenza con chi è in amministrazione, ma comunque lavoro bene con tutti.“
I punti vendita si trovano a Milano e Roma abbiamo due negozi di proprietà; poi ci sono circa 145 punti vendita in giro per l’Italia, dalle Rinascenti di Milano, Roma, Torino, Palermo, Catania fino alle profumerie, tra cui Pinalli e Naïma, e ad alcune farmacie. Il prossimo corner sarà a Cagliari, sempre per La Rinascente.
Su questo ha detto in una intervista a Vanity Fair: «Essere uscita da Internet e andare nel mondo reale è stata un po’ una conseguenza naturale, nel senso che non tutti sono sui social, non tutte le persone paradossalmente hanno già tanta dimestichezza con l’e-commerce. La mia intenzione è quella di avere una rete capillare di vendita, il mio brand non avrà mai 600 negozi, però mi sembra anche giusto tenere in considerazione chi non ha dimestichezza con l’acquisto online, perché soprattutto tra le “non giovanissime” a volte c’è ancora resistenza. Nei mie store c’è sempre una sorta di grande festa quando vado a incontrare le persone sul posto. I miei followers, soprattutto quelli che mi seguono da anni, sanno tutto di me. Mi piace incontrarli anche se è impegnativo -è da due mesi che tutti i weekend sono da qualche parte- però è molto emozionante. Il mio obiettivo è far passare il messaggio che non sono una figura che vive dietro un telefonino e fa una vita dorata, sono una persona che fa una vita normale e che va a incontrare i suoi clienti».
Come si presenta sui social l’estetista cinica
Sono Cristina ho 46 anni, un leggero sovrappeso (lo ha detto il nutrizionista), le gambe corte, l’iperlordosi e, se strigo le chiappe, si vedono i buchi.
Ho anche le smagliature e il seno cadente.
Per rassicurarvi sul fatto che tutto questo non determina la qualità della mia vita, il mio successo, il mio essere più o meno corteggiata dagli uomini vi metto la solita foto in mutande così che poi possiamo ridere insieme delle cose che scriveranno sotto.
Arriva l’estate e dobbiamo tutti fare i conti coi corpi che si scoprono.
Io lo so che voi vi angosciate.
Quindi ho pensato di parlare un po’ di rapporto col corpo, di paranoie e di come provare a superarle con delle amiche in diretta.
Un paio le ho giá scelte.
Voi chi vorreste ascoltare?
Il format lo chiamiamo “ A PROVA DI COSTUME”.
Forza coi suggerimenti!
#estetistacinica #dirette #provacostume
A Vanity Fair ha dichiarato
«Credo che la mia fortuna sia stata non avere nessun tipo di formazione in campo Internet. Parlavo sui social network come ho sempre fatto con i clienti nel mio centro estetico e forse paradossalmente è stato questo che mi ha aiutato. La chiamano la fortuna del dilettante, nel senso di non avere problemi di filtri, di devo “dire le cose così, devo dire le cose in questo modo, funzionano meglio così o funzionano meglio in quell’altro”, questo approccio ha dato un’autenticità diversa al messaggio».