Esistono degli antinfiammatori naturali in grado di aiutarci a combattere il dolore. Questi sono perfetti per sostituire i farmaci antinfiammatori steroidei, conosciuti con la sigla FANS: meglio non abusare di questi prodotti. Per proteggervi potreste affidarvi a soluzioni più naturali e con meno effetti collaterali. Nella natura è possibile trovare una vasta selezione di antinfiammatori naturali che possono essere assunti senza particolari problemi, quando si soffre di infiammazioni croniche. Dunque, anche per un periodo prolungato è possibile utilizzare gli antinfiammatori naturali. Ma quali sono? Li troviamo nelle piante e nei cibi.
ANTINFIAMMATORI NATURALI PER DOLORI: QUALI SCEGLIERE, PIANTE E CIBI
Gli antinfiammatori naturali possono rappresentare un’alternativa ai farmaci. Si ha l’opportunità di scegliere tra diversi tipi di prodotti naturali per contrastare le infiammazioni. Alcuni di essi devono essere utilizzati sotto forma di compresse o pomate. Invece, altri vanno portati a tavola. Ovviamente prima di iniziare a usare qualunque tipo di antinfiammatorio, se state seguendo già una cura o se soffrire di patologie, è bene prima chiedere consiglio al proprio medico. Possono essere dei validi alleati ma potrebbero non essere efficaci per risolvere il problema all’origine. Vediamo ora insieme quali sono le piante utili per contrastare le infiammazioni.
- Aloe vera: sotto forma di creme, unguenti o gel. Si tratta di uno degli antinfiammatori naturali più utilizzati, grazie alla sua efficacia. In particolare, risulta essere utile nei casi di: dolori articolari, reumatismi, artrite, disturbi intestinali e problemi all’epidermide.
- Malva. Protegge da agenti irritanti e tornano utili quando si presentano problemi legati alle mucose. Infatti, viene utilizzata nei casi di: infezioni vaginali, infiammazioni intestinali, infiammazioni alle gengive, mal di denti e tosse grassa.
- Artiglio del diavolo, pianta usata nella medicina tradizionale dell’Africa. In particolare, è sfruttata tra gli sportivi, in quanto è nota per la sua efficacia contro i dolori muscolari. Viene solitamente usata in forma di compresse, unguenti e pomate per: tendiniti, mal di schiena, mal di testa, contusioni, cervicale, sciatica, osteoartrite, artrosi e artrite.
- Arnica, come crema o unguento. Molto utile per ridurre il dolore causato da ematomi, contusioni, stiramenti, traumi, lividi, distorsioni o slogature.
Vediamo ora insieme cinque cibi antinfiammatori da portare a tavola.
- Ananas, decongestionante sul sistema circolatorio e linfatico. Stimola il drenaggio del focolaio di infezione. In ambito erboristico viene anche usato per: ematomi, edema, cellulite, insufficienza venosa, traumi muscolari e articolari.
- Miele, tra i più antichi e conosciuti. Importante per le infiammazioni delle vie respiratorie.
- Mirtillo rosso, caratterizzato da proprietà antibatteriche per l’apparato urinario. Pertanto, è utilizzato per combattere le cistiti e le infezioni urinarie.
- Curcuma, con proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. Viene usata per contrastare i dolori muscolari e il mal di denti.
- Zenzero: svolge un’azione antifungina, antitumorale, antibatterica e antinfiammatoria. Protegge dai radicali liberi e ha una funzione antiossidante.