Oggi vi proponiamo una ricetta senza lattosio, come spesso succede! I biscotti senza lattosio sono ottimi e se ne trovano anche di marche diverse in commercio. Le Gocciole della Pavesi sono imbattibili, ma hanno sia il latte che il lattosio. E allora, cosa possiamo fare se i biscotti di altre marche non ci hanno convinte? Possiamo provare a fare le gocciole o biscotti simil gocciole anche in casa, magari una sera in cui stiamo preparando la pizza, in modo da non sprecare l’energia del forno! Fare più preparazioni insieme è la giusta soluzione. Una volta finita di preparare la pizza, che cuoce decisamente a forno più alto, possiamo dedicarci ai biscotti, visto che la temperatura del forno sarà già alta e lo potremo usare successivamente, magari spegnendolo anche prima e cuocendo lo stesso i nostri biscotti. Oggi facciamo dei biscotti simili alle gocciole, che si preparano davvero in pochi passaggi. Se preferite potete dare la forma della goccia, altrimenti lasciarli anche rotondi, saranno buoni lo stesso.
Prepariamo in casa biscotti tipo gocciole
Per questa ricetta ci servono 180 grammi di farina, in base ai nostri gusti possiamo usare della farina di tipo zero; della farina di avena o di farro. E ancora: 60 grammi di zucchero di canna; 50 ml di olio di oliva oppure olio di cocco; 1 uovo; 4 grammi di lievito per dolci istantaneo. Gocce di cioccolato fondente per una ricetta senza lattosio, altrimenti si possono usare anche al latte.
Iniziamo la preparazione. Prendiamo una ciotola e mescoliamo l’uovo con lo zucchero. Uniamo a filo anche l’olio. Poi mescoliamo per bene e aggiungiamo sia la farina che il lievito che in precedenza abbiamo setacciato. Impastiamo fino a ottenere un bel panetto che chiudiamo nella pellicola e lasciamo riposare per almeno una mezz’oretta in frigo. Una volta passato questo tempo, stendiamo l’impasto. Poi crediamo i biscotti, dando la forma che vogliamo con uno stampino, se non lo abbiamo usiamo la tazzina del caffè. A questo punto uniamo anche le gocce di cioccolato. Mettiamo in forno per una ventina di minuti, può bastare anche di meno, a 180 gradi.