Il 2022 che si è appena chiuso ha segnato non pochi dati negativi. Purtroppo anche in fatto di denatalità. Così come era già stato registrato durante il precedente anno, le donne fanno sempre meno figli, almeno per quanto riguarda il nostro paese, l’Italia. Dal report dell’Istat è venuto fuori che nel 2021 i nati scendono a 400.249. Un dato che ci porta ad un -4.643 sul 2020. Si tratta comunque di dati provvisori che vanno dal mese di gennaio a quello di settembre, non che gli ultimi mesi dell’anno possano risollevare in maniera troppo rilevante il risultato, sembra chiaro. Fatto sta che anche il prossimo report è destinato a donare poca positività in merito. Ma ci siamo chiesti come mai le donne scelgono di fare sempre meno figli? Cerchiamo di capirlo.
Tutti i motivi per cui si fanno sempre meno figli in Italia
Premettendo che avere figli resta anche una scelta personale da rispettare a pieno, ecco alcuni dei motivi per cui le donne decidono di farne sempre meno:
- Uno dei motivi è riconducibile al fatto che le donne in età feconda (circa 15 – 49 anni) sono ormai sempre meno rispetto ad anni fa.
- Anche per quanto riguarda i figli di stranieri immigrati in Italia il discorso non cambia troppo. I risultati positivi che si vedevano in questi termini stanno ormai diminuendo. E pure le donne straniere presenti, dal canto loro, iniziano a non essere più in età da ciclo.
- Un altro dato importante riguarda il fatto che sono sempre meno le coppie che decidono di sposarsi. Meno matrimoni significa anche meno figli.
- In questo elenco non può mancare neanche l’impatto che il Covid 19 ha dato alla denatalità. In questo senso basta pensare al solo fatto che il crollo delle nascite tra fine 2020 e inizio 2021 è riferibile ai mancati concepimenti della prima ondata pandemica da Coronavirus.
- Le donne scelgono di diventare madri ad una età via via più avanzata rispetto a quello che accadeva prima. Infatti nel nostro paese l’età media corrisponde a 31,6 anni.