Quali sono i consigli per un’ottima pulizia degli asparagi? La primavera è nell’aria ed tempo di portare in tavola i prodotti di stagione. Nel mese di marzo quindi facciamo scorte di asparagi che piacciono davvero molto a chi ama il loro sapore delicato ma anche intenso. Per pulire gli asparagi, è necessario rimuovere la parte più dura del gambo. Segui questi semplici passaggi per pulire gli asparagi e non sbagliare. Vediamo quindi in 4 passaggi, come pulire gli asparagi.
Prendi un asparago e tienilo con una mano vicino alla parte inferiore del gambo e con l’altra mano vicino alla punta.
Fletti delicatamente l’asparago fino a quando non si spezza naturalmente. La parte inferiore del gambo che si spezza dovrebbe essere dura e fibrosa, mentre la parte superiore dovrebbe essere morbida e commestibile.
Ripeti con gli altri asparagi, spezzando via la parte dura del gambo.
Se gli asparagi sono molto sporchi, puoi lavarli sotto l’acqua corrente per rimuovere la sporcizia. Assicurati di asciugarli bene dopo il lavaggio.
Ora gli asparagi sono pronti per essere cucinati secondo la ricetta che hai scelto. Gli asparagi possono essere cotti al vapore, bolliti, grigliati o saltati in padella.
Come si cucinano gli asparagi: tutto quello che c’è da sapere
Gli asparagi sono una verdura versatile e possono essere cucinati in diversi modi. Ecco alcuni metodi comuni per cucinare gli asparagi:
Al vapore: metti gli asparagi in una vaporiera sopra una pentola di acqua bollente e cuoci per 3-5 minuti, fino a quando non sono teneri ma ancora croccanti. I tempi di cottura possono variare a seconda della grandezza degli asparagi.
In acqua bollente: metti gli asparagi in una pentola d’acqua bollente leggermente salata e cuoci per 3-5 minuti, fino a quando non sono teneri ma ancora croccanti. Scolali e asciugali bene prima di servirli.
Alla griglia: spennella gli asparagi con un po’ di olio d’oliva e griglia su una griglia calda per circa 5-7 minuti, girandoli a metà cottura, fino a quando sono teneri e leggermente dorati.
In padella: scalda un po’ di olio d’oliva in una padella e aggiungi gli asparagi tagliati a pezzi. Cuoci a fuoco medio-alto per 5-7 minuti, fino a quando non sono teneri e dorati.
Gli asparagi possono essere serviti come contorno, aggiunti a insalate, o usati come ingrediente per zuppe e risotti. Puoi anche condire gli asparagi con erbe aromatiche, formaggio grattugiato, noci o salse a piacere.
Una ricetta semplice: come fare pasta e asparagi
Ingredienti per 4 persone:
350 g di pasta fresca all’uovo (fatta in casa o acquistata)
400 g di asparagi
1 cipolla media
2 spicchi d’aglio
4 cucchiai di olio d’oliva extra vergine
100 ml di panna fresca
50 g di parmigiano grattugiato
sale e pepe q.b.
Procedimento:
Inizia preparando gli asparagi: lavali, taglia via la parte legnosa alla base e tagliali a pezzetti.
Sbuccia la cipolla e tritala finemente insieme all’aglio.
In una padella grande, fai scaldare l’olio d’oliva a fuoco medio e poi aggiungi la cipolla e l’aglio tritati. Lascia cuocere per 2-3 minuti finché non diventano morbidi e traslucidi.
Aggiungi gli asparagi nella padella, salta il tutto per 5-7 minuti, finché non diventano teneri.
Nel frattempo, porta a ebollizione una pentola di acqua salata. Cuoci la pasta fresca all’uovo per 3-4 minuti, finché non risulta al dente.
Scolare la pasta, conservando una tazza di acqua di cottura.
Aggiungi la panna fresca agli asparagi nella padella, e lascia cuocere per un paio di minuti. Aggiungi poi il parmigiano grattugiato, un pizzico di sale e pepe e mescola bene.
Aggiungi la pasta alla padella con gli asparagi e mescola per un minuto, aggiungendo un po’ di acqua di cottura della pasta se necessario per creare una salsa cremosa.
Servi la pasta calda, guarnita con qualche scaglia di parmigiano e un po’ di pepe nero macinato fresco.
Come si conservano gli asparagi
Gli asparagi freschi sono meglio consumati subito dopo l’acquisto o la raccolta, ma se devi conservarli per qualche giorno, ecco alcune indicazioni:
Conserva gli asparagi in frigorifero: avvolgili con carta assorbente umida, quindi inseriscili in un sacchetto di plastica con delle forature per far circolare l’aria. Conservali nella parte meno fredda del frigorifero, come il cassetto delle verdure, dove la temperatura è di circa 2-4 gradi Celsius.
Conserva gli asparagi in acqua: puoi conservare gli asparagi freschi immergendoli in acqua fredda, come si farebbe con i fiori. Metti gli asparagi in un bicchiere d’acqua fredda, copri la parte superiore con una busta di plastica e conservali in frigorifero. Ricorda di cambiare l’acqua ogni giorno.
Congela gli asparagi: se vuoi conservare gli asparagi per periodi più lunghi, puoi congelarli. Prima di congelarli, sbucciali e tagliali in pezzi. Sbollenta gli asparagi in acqua bollente per 2-3 minuti, quindi immergili in acqua fredda per interrompere la cottura. Asciugali con carta assorbente e conservali in sacchetti per congelatore ben sigillati. Gli asparagi possono essere conservati in congelatore per circa 8 mesi.
Ricorda che gli asparagi freschi sono sempre migliori, quindi cerca di consumarli il prima possibile per apprezzare appieno il loro sapore e le loro proprietà nutrizionali.
Redazione
Dopo 10 anni di Ultime Notizie Flash nasce anche UNF DONNA e la Redazione è felice di condividere con lettrici e magari anche lettori, tutto quello che succede intorno all'universo femminile! Donne per le donne. Una Redazione di donne pronte a parlare di problemi, a dare consigli, ad aiutare con il nostro motto: l'universo femminile alla portata di un click.