Questa è una stagione veramente bollente e proprio per questo motivo tutti noi cerchiamo un po’ di refrigerio nel nostro bellissimo mare. Fare una nuotata o una passeggiata in acqua è senz’altro molto piacevole ma al mare bisogna fare attenzione a parecchie situazioni. Oggi ci concentreremo su una particolare situazione che potrebbe capitare proprio facendo il bagno. Magari ad alcuni di voi è anche successo e sicuramente non è stata una cosa troppo piacevole o divertente ma anzi tutto l’esatto contrario. Stiamo parlando delle punture delle meduse. Capita spesso che queste meravigliose creature del mare pungano persone e bambini. Come ci si comporta in questi casi? Lo vediamo subito ma per prima cosa il consiglio principale: mai lasciarsi prendere dal panico e cercare, di mantenere, il più possibile, la calma.
La puntura di medusa: come comportarsi
Poniamo caso che siamo in acqua e una medusa ci punge. A questo punto come ci dobbiamo comportare? In questi casi è importante cercare di sfregare la parte colpita dalla medusa rimanendo nell’acqua del mare, questo serve anche per eliminare le vescicole urticanti. Questo è sicuramente il metodo più conosciuto da applicare sul posto. Noi vi consigliamo anche di rivolgervi ad uno stabilimento balneare se ce ne sono nelle vicinanze delle spiagge perché i bagnini sono molto preparati sull’argomento e hanno anche dei kit di emergenza, per cui potrebbero senz’altro darvi una grossa mano. E poi ovviamente dove contattare il vostro medico, soprattutto se la puntura non migliora.
Ci sono poi altri metodi. Il più classico è sicuramente quello che abbiamo usato un po’ tutti, se è già capitato che una medusa ci pungesse. Quale? Il caro e vecchio ghiaccio ovviamente. In questi casi si appoggia sulla puntura ma non sempre è un metodo troppo efficace per far passare il dolore, la ferita e l’intera puntura. Magari può essere più d’aiuto per le punture più superficiali. Fatto sta che comunque in acqua bisogna davvero fare attenzione a tutto ma non dimentichiamo di rispettare anche gli animaletti che la vivono, comprese le meduse.
