Da quanto è che sentiamo sempre parlare di bonus? Ormai è diventata quasi una parola dell’uso quotidiano anche se spesso e volentieri non tutti sanno davvero che bonus esistono, chi ne ha diretto, come funziona e tutto quello che c’è da sapere per poterne poi usufruire in maniera diretta. Oggi siamo qui proprio per questo con tutte le intenzioni di fare chiarezza. Ci concentreremo principalmente su quelli che sono i bonus più convenienti che non sono di certo pochi anche se, evidentemente, non sono mai abbastanza… Ma cerchiamo subito di capire qualcosa in più.
Bonus, agevolazioni, importi e convenienze: tutto quello che c’è da sapere
Una cosa che davvero tutti non possiamo fare a meno di notare quando si tratta di questioni di questo genere è sicuramente la cifra. E difatti se dobbiamo iniziare a basarci sui numeri in euro, sicuramente i bonus più convenienti, oltre che pure più noti, sono il reddito di cittadinanza e l’assegno unico. Il reddito di cittadinanza può arrivare a diverse centinaia di euro e la Naspi che un tetto di 1.300 euro al mese. In questi mesi, per non dire anni, se ne è parlato veramente moltissimo. Passiamo però anche a parlarvi dell’assegno unico visto che per certe famiglie può essere più che cospicuo.
Per quanto riguarda l’assegno unico, per nuclei familiari numerosi e a basso reddito le cifre ovviamente si possono alzare di più. Questo bonus non ha un limite massimo però esistono sicuramente dei fattori da temere a mente. Cosa? Tanto per cominciare il numero di figli, la professione dei genitori, se entrambi lavorano oppure no, magari solo uno o forse nessuno… C’è da sapere che l’importo corrisponde a 50 euro per figlio minore, che sale poi a 175 euro per figlio, sempre minorenne si intende, in famiglie con un ISEE inferiore a 15 mila euro e con due figli.