Dorothy Hoffner morta a 104 anni: qualche giorno fa world record per il lancio con il paracadute

Appena qualche giorno fa aveva segnato un record mondiale. Dorothy Hoffner si era lanciata da un aereo con un paracadute all’età di 104 anni diventando automaticamente la persona più anziana del mondo a farlo. Che coraggio. Lei aveva detto di essersi divertita tantissimo durante il lancio ed, in effetti, dal video che ha fatto il giro del web, si notavano i suoi sorrisi mentre era sospesa in cielo. Avrebbe voluto fare un giro in mongolfiera ma lunedì Dorothy si è spenta nel modo più sereno possibile: nel sonno.

Dorothy Hoffner non aveva certo paura della sua età. La sua età non rappresentava un limite per lei e sicuramente il lancio con il paracadute non può che essere una conferma. Dorothy credeva infatti che gli anni che si hanno non c’entrano assolutamente nulla con quello che si fa.

Si è spenta Dorothy Hoffner, la 104enne del lancio con il paracadute lo avrebbe rifatto

Dorothy non si è certo pentita del lancio con il paracadute. Lo avrebbe voluto rifare insieme ad una donna ultracentenaria come lei. La Hoffner, come si legge su Sun Times, aveva l’idea di chiedere ad una signora di 109 anni che viveva nel suo stesso complesso residenziale, di fare con lei il prossimo lancio dall’aereo. Purtroppo Dorothy si è spenta ma quel brivido di felicità che si prova durante il lancio con il paracadute lo ha provato. L’uomo che era con lei in quell’incredibile esperienza ha affermato che: “il paracadutismo è un’attività che molti di noi mettono nella propria lista dei desideri. Ma Dorothy ci ricorda che non è mai troppo tardi per provare il brivido di una vita“.

L’insegnamento di Dorothy Hoffner è dunque importantissimo per tutti. Ci ha lasciato un messaggio importante. La donna, anche se aveva 104 anni, ogni giorno faceva la sua passeggiata quotidiana ed incontrava i suoi amici. Non aveva dei figli e neanche un marito. Lei credeva che era proprio questo il motivo per cui era riuscita ad arrivare a questa splendida età. Perché in tutta la sua vita la sua unica responsabilità è stata se stessa. Non si è dovuta prendere cura di bambini o del marito disordinato. Dorothy aveva lavorato come operatrice per una compagnia telefonica e ha sempre vissuto a Chicago dove, a dicembre, avrebbe dovuto spegnere la sua candelina numero 105.

Ciao Dorothy!

Gestione cookie