Ebbene sì, in Giappone le cose stanno per cambiare per quello che concerne i diritti delle donne. Diciamo che si tratta di un primo passo perché a quanto pare in questa notizia che sta per essere approvata ci sarà un ‘ma’. Ovviamente stiamo parlando del fatto che in Giappone sta per approvare la pillola entro la fine di quest’anno che consente alle donne di abortire senza la necessità di presentarsi in una clinica o in un ospedale ed essere sottoposte alla chirurgia. Purtroppo però acquistare la pillola in farmacia non sarà affatto un gioco semplice. E’ facile immaginare di fare la fila presso la farmacia e fare l’acquisto senza nessun problema. Infatti c’è un intoppo e adesso ve lo spieghiamo.
La pillola abortiva in Giappone ma solo ad una condizione: servirà il consenso del partner
Per poter acquistare la pillola abortiva ci sarà bisogno di avere il consenso del proprio partner, il fidanzato o il marito a seconda del tipo di rapporto sentimentale. In assenza di tale consenso chiaramente il farmaco non potrà essere comprato. “In linea di principio riteniamo che il consenso del coniuge sia necessario, anche se l’aborto è indotto da un farmaco orale”, ha così dichiarato Yasuhiro Hashimoto nonché un alto funzionario del Ministero della Salute in Giappone.
Al momento la decisione sta chiaramente alzando le polemiche ma non solo in Giappone, nonostante questo possa comunque considerarsi un primo passo. E’ evidente che le donne vogliono altro. In questo momento le associazioni stanno chiedendo alle autorità sanitarie di togliere via questa regola che impone alle donne di avere per forza il consenso da parte del proprio partner prima di avere definitivamente in mano la famosa pillola. Anche perché si sa che i motivi di un eventuale aborto possono essere tra i più svariati, dolorosi e complicati. Chissà che il Giappone non faccia un altro passo in avanti, dunque…