Il trucco rovina la pelle? Ecco quali sono gli effetti del make-up

Il make-up, cambiato tantissimo da quando i social sono entrati nelle nostre vite, prevede l’utilizzo di numerosi prodotti, sulla cui qualità è sempre più alta l’attenzione.

Le donne sono sempre più attente all’impatto che i prodotti per il make-up hanno sulla salute e – anche grazie a Internet e i social – sono ben consapevoli dell’importanza dell’utilizzo di cosmetici naturali (al riguardo è molto interessante l’articolo del blog di Ayurway, azienda attiva nel settore, che descrive la cosmetica ayurvedica) in funzione di salvaguardia dell’aspetto della propria pelle.

Quali sono gli effetti del trucco sull’organo più esteso del nostro corpo? Scopriamo assieme i principali nelle prossime righe.

Il trucco fa male alla pelle?

Il trucco, di base, non fa male alla pelle. L’importante, però, è scegliere i prodotti con buonsenso. Il primo criterio da considerare è la propria tipologia di pelle. Nei casi in cui si ha una pelle normale, la cosa giusta da fare è orientarsi verso cosmetici caratterizzati da una texture leggera (va benissimo sia fluida, sia compatta).

Cosa dire, invece, nei casi in cui la pelle è secca? Che è opportuno optare per cosmetici caratterizzati da una formulazione tendente al morbido e da una composizione che presenta ingredienti con efficacia idratante.

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In questo caso, è importante fare un po’ più di attenzione ai tempi di asciugatura. Non dovrebbero essere troppo rapidi in quanto, in tal caso, c’è il rischio che si evidenzino troppo le linee di espressione.

Se, invece, si ha la pelle mista o grassa, situazione in cui è più frequente avere a che fare con il problema della lucidità, per evitare che il trucco faccia danni alla pelle è consigliabile scegliere formulazioni opacizzanti.

I prodotti in polvere e quelli sotto forma di mousse sono l’ideale.

Altri consigli per una scelta azzeccata del make-up

I consigli per una scelta azzeccata dei trucchi e per fare in modo che l’effetto finale sia wow non finiscono certo qui! Esistono tipologie di cosmetici che richiedono qualche cautela in più prima di procedere con l’acquisto.

Questo è il caso, per esempio, del fondotinta. Come ben si sa, le tipologie disponibili sono numerose. Per una pelle tendenzialmente priva di imperfezioni, è consigliabile orientarsi verso quello liquido, che garantisce un meraviglioso effetto second skin.

La formulazione in crema, invece, è raccomandata più spesso per le pelli secche. Come mai? Per via della sua efficacia protettiva.

Se l’obiettivo è quello di far durare a lungo un make-up, allora è il caso, per quanto riguarda il fondotinta, di scegliere una formulazione compatta in crema. Il fondotinta compatto in polvere, invece, è ideale per la pelle mista o grassa.

Nella maggior parte delle situazioni, questi prodotti sono caratterizzati dalla presenza di ingredienti in grado di assorbire il sebo in eccesso.

Per scongiurare problematiche alla pelle, chi ha a che fare con sensibilità e intolleranze dovrebbe scegliere un fondotinta minerale, tipologia di prodotto nota per il fatto di essere priva di ingredienti di sintesi chimica.

Un criterio di scelta da mettere in primo piano quando si scelgono i trucchi è anche il  momento in cui si ha intenzione di applicarli. Un esempio utile da chiamare in causa è quello della cipria.

Se non si punta a ottenere un effetto di drastica opacizzazione ma, semplicemente, a ritoccare quanto già fatto prima di uscire di casa, l’ideale è acquistare una cipria compatta in polvere.

Rimanendo con il focus su questa tipologia di cosmetico, ricordiamo che, nel caso della cipria pigmentata, è particolarmente importante, prima di procedere con l’acquisto, fare attenzione al proprio fototipo.

Concludiamo rammentando che, a prescindere dal tipo di make-up, affinché l’effetto sia soddisfacente è essenziale curare la skincare. Ciò vuol dire, per esempio, eseguire la detersione sia al mattino, sia alla sera – anche se non si esce di casa – e utilizzare creme idratanti specifiche per il giorno e per la notte.