Un giorno per caso, il telefono di Cathy Terkanian squilla. Era una giornata come tante, ma diventerà ben presto per la donna, una giornata che cambierà per sempre la sua vita. Le dicono che serve il suo dna, potrebbe infatti essere la madre di una ragazza che è stata trovata morta e che non è stata identificata. In pochi secondi Cathy scopre due drammatiche notizie: sua figlia è scomparsa nel nulla; si teme che sua figlia possa essere morta. Che fine ha fatto Aundria Michelle Bowman?
Questa è la storia che viene raccontata le documentario in due puntate su Netflix, Into The Fire, una delle migliori proposte del catalogo di questo mese. Cathy era solo una bambina quando rimase incinta e decise, dopo aver messo alla luce sua figlia, di darla in adozione. Una adozione chiusa, che non ti permette di sapere nulla sulla famiglia adottiva, sulla nuova vita di tua figlia. E così negli anni, Cathy ha sempre sperato che la sua bambina potesse aver trovato una famiglia meravigliosa, pronta a darle tanto amore. Fino a quella telefonata. La signora Terkanian scopre che sua figlia è scomparsa da quando aveva 14 anni. E di lei non si hanno più notizie. Vorrebbe avere tutte le informazioni sulla ragazza ma chi ha chiesto il suo aiuto per il riconoscimento della donna trovata morta, non le fa sapere nulla. E così Cathy, che non aveva mai usato il Pc prima per certi scopi, decide che farà di tutto per ritrovare sua figlia scomparsa. Non è la ragazza morta sua figlia, dunque, inizia, novella Sherlok Holmes, una ricerca che la porterà nel tempo, a scoprire la drammatica verità su quanto era davvero successo a sua figlia.
Prodotto da Charlize Theron, il documentario Into The Fire è una delle migliori proposte di settembre 2024 su Netflix. Una storia di coraggio, una storia sconvolgente, una storia di resilienza, una storia di una mamma che avrebbe fatto di tutto per sua figlia e in qualche modo, lo ha fatto.
La tragica vicenda di Aundria Michelle Bowman, narrata nel documentario Netflix Into the Fire: The Lost Daughter, è una storia di scomparsa, abusi e, infine, giustizia tardiva. Aundria, nata nel 1974 come Alexis Miranda Badger e adottata da Dennis e Brenda Bowman, scomparve a 14 anni nel marzo 1989 dalla sua casa adottiva a Hamilton, Michigan. Prima della sua scomparsa, Aundria aveva accusato il padre adottivo, Dennis, di molestie, ma queste accuse furono ignorate dalle autorità, che inizialmente considerarono la ragazza come una fuggitiva. Del resto i suoi genitori erano perfettamente integrati nella comunità: catechisti, molto amati dai loro vicini. Ma era davvero tutto oro quello che luccicava?
Il caso rimase irrisolto per oltre 30 anni, fino a quando Dennis Bowman fu arrestato nel 2019 per l’omicidio di un’altra donna, Kathleen Doyle, avvenuto nel 1980. Durante il processo, Bowman confessò anche di aver ucciso Aundria. Secondo la sua confessione, la colpì dopo aver scoperto che stava cercando di fuggire di casa e denunciarlo per gli abusi. La giovane morì per la caduta e successivamente Bowman ne occultò il corpo, smembrandolo e seppellendolo vicino alla loro proprietà. I suoi resti furono scoperti solo nel 2020.
La madre biologica di Aundria, Cathy Terkanian, che aveva dato la figlia in adozione quando era ancora una neonata, scoprì la sua scomparsa solo nel 2010 e iniziò una lunga battaglia per scoprire la verità. La sua lotta per la giustizia, insieme alla terribile verità sugli abusi e l’omicidio di Aundria, sono al centro del documentario, che ha suscitato molte reazioni tra il pubblico per la cruda narrazione degli eventi.
Il caso si è concluso con la condanna di Dennis Bowman a due ergastoli per l’omicidio di Doyle e una pena aggiuntiva di 35-50 anni per l’omicidio di Aundria
Quello che sconvolge nel racconto su Netflix, è il modo in cui Cathy, ha scoperto tutta la verità su sua figlia. L’istinto di una madre che con pochi mezzi, aveva capito prima di tutti quello che era accaduto a sua figlia. Cathy farà una cosa molto semplice: dopo aver scoperto che sua figlia è scomparsa apre una pagina FB a suo nome. E lì inizia a ricevere decine di segnalazioni, fino a scoprire chi erano i genitori adottivi di sua figlia, dove vivevano. Vorrebbe mettersi in contatto con loro ma quando capisce che i due non vogliono parlare con lei, intuisce che ad Aundria è successo qualcosa di molto brutto in quella casa. Analizzando le immagini di Google Maps, scopre qualcosa che la turba e da subito inizia a sospettare che sua figlia sia stata uccisa e seppellita nel giardino di casa della coppia.
Non ha paura di nulla Cathy e inizia a lanciare pesantissime accuse contro i genitori adottivi di sua figlia. Definisce Dennis Bowman un assassino, fa appendere dei manifesti davanti casa sua, li tartassa di telefonate. Poco le interessa delle conseguenze legali che potrebbero esserci per lei. Vuole solo sapere che fine ha fatto la sua Aundria. E lo scoprirà, come tutta l’America incollata alla tv per seguire l’epilogo di un caso drammatico e sconvolgente che lascerà tutti senza fiato.
Into the fire è la storia di Aundria Bowman ma è anche la storia di una mamma coraggio che lotterà fino allo sfinimento per dare una degna sepoltura a sua figlia, anche se, persino dopo le scioccanti rivelazioni, dovrà vedersela con la burocrazia.
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