Scrive la storia Irma Testa e lo fa con i suoi guanti e quel grandissimo talento che coltiva da anni senza lasciarsi mai abbattere. Scrive la storia del pugilato, italiano e mondiale. E da oggi i suoi guantoni sono d’oro, perchè dorata è la medaglia che ha conquistato. Irma testa ha battuto la kazaka Karina Ibragimova nella finale della categoria dei 57 kg dei Mondiali donne di pugilato in corso a New Delhi, in India. Ed è la nostra campionessa, è la campionessa del mondo. Il verdetto a favore di Testa è stato unanime: 5-0 (quattro 30-27, un 29-28). Nello scorso dicembre Testa aveva battuto la stessa Ibragimova nel match del suo esordio al professionismo per il quale aveva ricevuto una borsa di 30mila dollari. Ora invece ne guadagnerà centomila come premio per questa medaglia d’oro. Prima pugile italiana all’Olimpiade (Rio 2016), primo podio olimpico (storico bronzo a Tokyo 2020), a 25 anni da poco compiuti (lo scorso dicembre) è già campionessa europea e da oggi anche mondiale.
“Sono felicissima di questa medaglia d’oro, che è il premio per tutti i sacrifici che ho fatto fin dalla mia adolescenza”, ha commentato la nostra bravissima Irma Testa.
Irma Testa 25 anni e un talento straordinario: è campionessa del mondo
«Sto lavorando cosi tanto da anni — detto Irma con il commento a caldo nel post gara parlando con i giornalisti—. Per conquistare questo titolo ho sacrificato la mia adolescenza, tutta la mia vita, ma se questi sono i risultati vorrei farlo per altri venti anni».
Irma Testa aggiunge così alla sua bacheca l’oro iridato dopo l’argento conquistato, nella stessa categoria, al Mondiale dello scorso anno a Istanbul. Nel suo palmares vanta anche due ori Europei e il bronzo olimpico conquistato ai Giochi di Tokyo. Giornata trionfale per il pugilato donne azzurro: prima dell’oro della Testa è arrivato l’argento di Sirine Chaarabi nella categoria 52 kg. Dopo uno spettacolare percorso iridato, l’azzurra ha perso la finalissima con la cinese Wu. Ora l’obiettivo è puntato sulle Olimpiadi di Parigi. Nel mirino l’oro olimpico. E noi ovviamente le auguriamo di poterlo raggiungere questo obiettivo e di farci sognare. Magari chissà, inizierà a conquistare le prime pagine dei giornali, o la home dei siti web, dove invece oggi, purtroppo, campeggiano in alto, notizie diverse.
