Non poteva che arrivare forte, dirompente la reazione di Michelle Obama e di altre donne americane di fronte alla decisione della corte suprema statunitense che cancella in poche ore, 50 anni di diritti delle donne. “Ho il cuore spezzato per gli americani che hanno perso il diritto fondamentale di assumere decisioni informate. Avrà delle conseguenze devastanti” inizia con queste parole un lungo comunicato che Michelle Obama ha postato sui social per spiegare che cosa sta provando in questi minuti dopo la decisione della corte suprema.
La Corte Suprema ha di fatto cancellato un pezzo di storia americana: oggi venerdì 24 giugno ha cancellato la sentenza Roe v.Wade che da cinquant’anni garantiva il diritto di aborto a tutte le donne del Paese.
“La Costituzione non conferisce il diritto all’aborto“. E’ quanto si legge nella sentenza della Corte Suprema americana che abolisce la Roe v. Wade, la storica sentenza pronunciata dalla stessa corte emessa nel 1973 e che rappresentava uno dei principali precedenti riguardo alla legislazione sull’aborto. La decisione non è stata unanime: 6 voti a favore e 3 contrari.
La reazione di Michelle Obama
“Ho il cuore spezzato per tutte le persone di questo paese che hanno perso la possibilità di prendere una decisione che riguarda il loro corpo” ha scritto Michelle Obama in un lungo post pubblicato pochi minuti dopo la sentenza sui social. Come si legge nel comunicato, l’ex first lady mette in evidenza quello che potrebbe succedere nei prossimi mesi, nei prossimi anni. Un aumento degli aborti illegali che potrebbe mettere a rischio la vita di migliaia di donne. Oppure la decisione di portare avanti la gravidanza e poi abbandonare subito dopo la nascita un bambino che non possono tenere per i più disparati motivi. Michelle Obama invita le donne a tornare a lottare, per questo diritto che le nostre madri e le nostre nonne avevano fortemente voluto.
E poi sottolinea come sono state infrante le promesse alle più giovani a chi magari dovrà smettere di studiare perchè non potrà interrompere una gravidanza. Senza dimenticare anche la sofferenze dei padri, che sono chiaramente anche coinvolti in questa decisione storica. “Questa terrificante decisione avrà delle conseguenze devastanti” ha dichiarato Michelle Obama nel suo comunicato.