La notizia arriva da Salò, vicino a Brescia. Una donna ha deciso di recarsi presso la caserma in piena notte. La signora ha spiegato alle forze dell’ordine che il suo ex fidanzato che, evidentemente non accettava la fine della loro relazione sentimentale, la minacciava e perseguitava. Così la donna ha voluto avviare la denuncia contro l’uomo per le violenze. Mentre lei si trovava in caserma però, pochissimo tempo dopo, è entrato proprio l’ex fidanzato che la stava pedinando. L’uomo in questione, un 45 enne, aveva già mandato dei messaggi nella quale chiedeva alla ex partner di non denunciarlo. Non contento, una volta dentro la caserma ha chiesto di vedere la donna per parlarle.
A questo punto però, l’agente, anche lei una donna, che era di turno in caserma, ha avviato la procedura di codice rosso che si applica nei casi di violenza contro le donne. Ha aiutato la signora che si era presentata a fare la denuncia e sono stati avviati tutti i provvedimenti del caso nei confronti dell’ex compagno che è già stato arrestato.
Il provvedimento per l’ex fidanzato
Dopo l’avvio del codice rosso, l’ex compagno della vittima è stato arrestato dai Carabinieri in flagranza delle condotte persecutorie. Gli agenti hanno portato l’uomo in carcere mentre si stanno svolgendo tutte le indagini del caso. Il Tribunale di Brescia ha convalidato il fermo per l’uomo e anche la custodia cautelare in prigione. L’accusa è quella di atti persecutori aggravati dalla relazione sentimentale verso la donna, la ex fidanzata. L’uomo si trova dietro le sbarre già dallo scorso 6 di dicembre.
Insomma, purtroppo continuiamo a raccontarvi ancora episodi di minacce, di violenze, di persecuzione, di uomini che non riescono ad accettare la fine di una relazione amorosa. Ma per fortuna vi raccontiamo anche di donne che hanno il coraggio di denunciare e di reali provvedimenti.
