Oggi vi proponiamo una ricetta davvero molto semplice perfetta per una cena lampo dell’ultimo minuto. E visto che ci seguite con piacere sul nostro UNFdonna saprete che le nostre ricette sono spesso senza lattosio. In questo caso la ricetta è anche senza glutine, quindi perfetta anche per le nostre amiche celiache e i nostri amici celiaci. Faremo delle girelle di frittata con la philadelphia senza lattosio. Una ricetta semplicissima e molto veloce. Cosa ci serve per questo piatto? Di base le uova, che chiaramente non possono mancare per la frittata. Poi la Philadelphia senza lattosio ( ma se non avete problemi potrete usare anche la Philadelphia classica). Per il nostro ripieno abbiamo usato del cotto, ma potrete variare usando un affetto a vostro piacimento. E poi la rucola, che è anche in questo caso facoltativa. Si potrebbe usare anche della lattuga o magari del radicchio se vi piace il sapore più forte. Scegliete in base al vostro gusto.
LA RICETTA DELLE GIRELLE DI FRITTATA CON LA PHILADELPHIA SENZA LATTOSIO
La ricetta è semplicissima. Iniziamo con il fare una frittata. In questo caso abbiamo usato, per due persone, due uova ( potrete aggiungerne anche un altro); 4 fette di cotto, una confezione piccola di Philadelphia, rucola a scelta. Facciamo la frittata classica, meglio se usiamo una di quelle padelle antiaderenti delle crepes o delle piadine, in modo che possa avere una forma ben precisa. Cuociamo la frittata ( possiamo anche farla in forno, usando una teglia coperta con un rotolo di carta da forno). Stendiamo la frittata su un rotolo di carta forno e sopra spalmiamo con delicatezza la Philadelphia senza lattosio. Poi il prosciutto cotto e infine la rucola. Aiutiamoci con la carta forno e arrotoliamo la nostra frittata. Se vogliamo mangiare calda possiamo tagliare subito i rotolini, a mo di girella. Se invece prepariamo il rotolo in estate, allora possiamo coprire con la pellicola e mettere in frigo.
Impiattiamo con della rucola e magari anche un filo di aceto balsamico se ci piace. Tagliamo le girelle ed ecco che il piatto è servito.
