Con l’arrivo dell’estate, torna l’allarme sulla poca attenzione che si fa nella bella stagione sotto il sole. L’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC) ha lanciato un preoccupante allarme riguardo l’aumento dei casi di melanoma aggressivo, un tipo particolarmente pericoloso di tumore della pelle. I dati più recenti indicano un significativo incremento dell’incidenza di questa malattia, soprattutto tra i giovani. Questo trend è allarmante e richiede un’azione immediata e mirata per invertire la rotta.
Melanoma: un nemico sottovalutato
Il melanoma è una forma di cancro che origina dai melanociti, le cellule che producono la melanina, il pigmento che dà colore alla pelle. Sebbene rappresenti solo una piccola percentuale dei tumori cutanei, è responsabile della maggior parte dei decessi correlati al cancro della pelle a causa della sua capacità di diffondersi rapidamente ad altre parti del corpo.
Giovani sotto il sole: un comportamento a rischio
L’AIRC sottolinea come i giovani siano particolarmente a rischio. L’esposizione eccessiva e non protetta ai raggi ultravioletti (UV), sia naturali che artificiali (come nel caso delle lampade abbronzanti), è uno dei principali fattori di rischio per lo sviluppo del melanoma. Purtroppo, nonostante le numerose campagne informative, molti giovani continuano a sottovalutare l’importanza dell’uso di protezioni solari adeguate.
Melanoma: i Dati dell’aumento
Secondo i dati forniti dall’AIRC, negli ultimi dieci anni si è registrato un aumento del 20% dei casi di melanoma in Italia. Questo aumento è attribuito non solo a una maggiore esposizione ai raggi UV, ma anche a una migliore capacità diagnostica che permette di individuare più casi rispetto al passato. Tuttavia, questo non diminuisce la gravità del problema, anzi, mette in luce la necessità di una prevenzione più efficace e di una maggiore consapevolezza tra la popolazione.
La prevenzione: l’unica arma efficace
La prevenzione rimane la strategia più efficace contro il melanoma. Ecco alcuni consigli pratici per proteggersi:
- Uso di Creme Solari: applicare sempre una crema solare con un alto fattore di protezione (SPF 30 o superiore) prima di esporsi al sole, e riapplicarla ogni due ore o dopo aver nuotato o sudato.
- Abbigliamento Protettivo: indossare cappelli a tesa larga, occhiali da sole e abiti che coprano la maggior parte del corpo.
- Evitare le Ore Più Calde: limitare l’esposizione al sole durante le ore più calde della giornata, generalmente tra le 10:00 e le 16:00.
- Autocontrollo e Visite Dermatologiche: effettuare regolari controlli della pelle e rivolgersi a un dermatologo in caso di lesioni sospette o cambiamenti nei nei esistenti.
L’allarme lanciato dall’AIRC deve essere preso sul serio. La crescita dei casi di melanoma aggressivo è un segnale che non possiamo ignorare. Educare soprattutto i più giovani sull’importanza della protezione solare e della prevenzione può fare la differenza nella lotta contro questo pericoloso nemico. Adottare semplici precauzioni può salvare vite e ridurre l’incidenza di questa malattia potenzialmente letale. Ricordarsi anche di mettere la crema solare non quando si arriva al mare ma almeno mezz’ora prima di essere esposti al sole. La crema va usata sempre, non solo al mare ma anche in città o in montagna. E’ importante usarla sempre, e non solo quando fa molto caldo.