Appuntamento alla prossima puntata ma nel frattempo, il pubblico de Le Iene, ha assistito a qualcosa di “inspiegabile” . Gaston Zama, che da mesi segue il caso della Madonna di Trevignano, ha deciso di trovare una spiegazione razionale a quello che succede nella casa di Gisella la sedicente veggente. E allora Le Iene hanno fatto la Tac alla Madonna. Apparentemente senza scoprire molto, anzi, alla fine dell’esame, la statuetta della Madonna ha anche iniziato a trasudare, il solito olio profumato di cui la veggente e i suoi seguaci hanno parlato per mesi.
Lo stesso radiologo che stava eseguendo la TAC per conto de Le Iene, non si è dato una spiegazione a quanto stava accadendo proprio sotto ai suoi occhi. Ma alla fine del servizio, è stata mostrata una anticipazione che potrebbe finalmente svelare il grande arcano. Succederà? Difficile a dirsi nel frattempo anche ieri, 3 ottobre, Gisella, ha raggiunto i suoi seguaci nel luogo in cui le appare la Madonna. Passano i mesi ma non cambia nulla.
“Mi fa tenerezza, è come se tu portassi un parente a fare un esame, una Tac” ha detto in lacrime Gisella mentre il radiologo appoggiava la statua della Madonna sul lettino per fare la TAC. Nella puntata de Le Iene del 3 ottobre dunque, Gaston Zama che sta seguendo il caso da mesi, vuole che a parlare, sia la scienza e cerca risposte.
Le Iene fanno la Tac alla Madonna: il risultato
Come abbiamo visto nella puntata de Le Iene in onda il 3 ottobre, l’esame aiuta a comprendere la composizione del materiale delle statuette della Madonna, una “procedura analoga a quella seguita per l’esame di mummie e sacrofagi”, spiega il radiologo Walter Biscotti. Il medico poggia la madonnina in vetro resina sul lettino assicurandola con due cuscinetti, dopo di che avvia il macchinario per la scansione. L’esame rivela l’assenza di tagli o manomissioni all’interno delle statuette come micro pompette che azionano le lacrime a comando.
Alla fine dell’esame, soddisfatti per il risultato, Gisella e suo marito riprendono la Madonna in mano e lì ecco il miracolo. La statua inizia a trasudare, come del resto era successo quando le telecamere della trasmissione Pomeriggio 5 si trovavano proprio nella casa della veggente. “Di solito il gesso trattiene e non trasuda“, dice perplesso il radiologo. Ma poi, volendo trovare delle risposte scientifiche, continua la sua analisi e riguarda con cura le immagini.
Le Iene e il miracolo della Madonna: c’è il trucco?
Nella prossima puntata de Le Iene si vedrà la continuazione di questo servizio di Gaston Zama. Il dottore infatti, analizzando le immagini fatte tramite TAC ha visto che c’è un piccolo foro all’altezza dell’orecchio della Statua della Madonna. Un piccolo buchetto dal quale forse qualcuno inserisce del liquido che poi fuoriesce ?