Si tratta di un dolore comune quello al seno durante il ciclo. Si stima che almeno sette donne su dieci hanno affrontato questo fastidio, definito mastodinia in medicina. La maggior parte delle volte si presenta durante il periodo premestruale. Pare che il dolore mammario da ciclo venga generato da un’evidente variazione ormonale, che solitamente si sviluppa appunto qualche giorno prima dell’inizio delle mestruazioni. Spesso capita, però, che di fronte a dolori di questo tipo si pensi a qualche patologia. Invece, quando si presenta durante il ciclo mestruale, il dolore al seno non è sintomo di alcun disturbo. Vediamo ora nel dettaglio quando bisogna preoccuparsi e quando no.
Dolore al seno da ciclo, tutto quello che c’è da sapere
Il periodo mestruale porta sicuramente vari fastidi al corpo delle donne. Non solo gli assorbenti, ma anche gli analgesici ci possono tornare utili in questa fase del mese. Tra i malesseri che compaiono in questo periodo vi è la mastodinia. Secondo le statistiche, in due casi su tre il dolore al seno è legato al ciclo. Sempre stando alle ricerche effettuate sul caso, sono soprattutto le donne che hanno un’età compresa tra i 20 e i 30 anni ad avvertire questo fastidio. Va comunque precisato che si tratta di un dolore comune anche quando ci si trova nel periodo pre-menopausale. E le eccezioni riguardano anche le ragazze più giovani, dai 14 anni in poi. Ovviamente, le donne che hanno già raggiunto la menopausa non accusano il dolore al seno da ciclo. Pertanto, in questi casi, bisognerebbe ricercare la causa della mastodinia. Ci sono alcuni dettagli che vi permetteranno di capire quando bisogna preoccuparsi. Ad esempio, se il fastidio è collegato al periodo mestruale tocca entrambi i seni. Precisamente il dolore si irradia nella zona alta della mammella e si irradia verso la parte interna del braccio.
Quando preoccuparsi se si presenta il dolore al seno? Ci si può trovare di fronte al classico fastidio legato al periodo premestruale o una mastodinia patologica. Sicuramente non bisogna avere timori quando i sintomi presenti sono:
- forma naturale del seno;
- capezzoli non retratti e senza sostanze lattiginose;
- inizia a scomparire dopo la mestruazione.
Invece, sarebbe opportuno consultare un medico quando:
- il dolore non diminuisce con gli analgesici;
- il dolore peggiora con il tempo e non allevia dopo la fine del ciclo;
- il dolore è localizzato in un punto preciso;
- diventa impossibile svolgere le comuni attività quotidiane;
- il seno si presenta noduloso e con masse anomale e solide, che non si ritirano dopo le mestruazioni;
- il dolore dura per più di 15 giorni in un mese.