Che uomini e donne dall’inizio dei tempi, avessero troppo tempo da spendere per cose futili è sempre stato parecchio chiaro. Come è chiaro anche che spesso, si apre la bocca solo per dare fiato ai denti. Se così non fosse, non ci sarebbero così tanti detti sul parlare a vanvera. Chi crede conosce bene il detto: prima di giudicare gli altri per la pagliuzza nei loro occhi, guarda la trave che sta nei tuoi…E insomma, negli anni, l’esperienza, avrebbe dovuto insegnarci qualcosa. E invece, l’avvento dei social, ha solo contribuito a rendere più grave la situazione. Per ogni cosa una polemica, con l’aggravante che si polemizza su tutto, si punta il dito, senza neppure conoscere i fatti. Tutti giudicano, tutti si sentono in dovere di dire la propria, di dare una opinione. Basta un click, basta un retweet, poi magari si scusano anche, tornano indietro ma ormai è tendenza, ormai il danno è fatto.
E’ successo in questi giorni ed è successo a due artisti molto noti ma a quanto pare, non esenti da critiche anzi. Prima Damiano dei Maneskin, oggi Alessandra Amoroso. In entrambi i casi, è bastato un post di una fan sui social ed è stato il delirio.
Nel caso di Damiano, tutto inizia con lo sfogo di una fan, probabilmente delusa e amareggiata, non pensava che il suo post sui social sarebbe diventato virale e che il cantante dei Maneskin sarebbe stato travolto dalle critiche. Mostra il suo cartellone, soffre di disturbi alimentari e ha deciso di andare al concerto della band, perchè sono la colonna sonora della sua battaglia. Lei si sente un po’ Coraline, lo scrive sul cartellone, lo alza in alto con forza. Le cose non vanno come lei si aspetta, pensa che Damiano non abbia apprezzato e così ingenuamente, crede che durante il concerto, lui abbia letto il suo cartellone, non abbia gradito e abbia lanciato uno sguardo pieno di disprezzo. Un cantante, durante un concerto, con migliaia di persone sotto il palco. Chiaramente la ragazza in questione fa tutto in buona fede. Si scusa persino. Sui social inizia il delirio. Dimenticano tutti che settimane prima, quando la ragazza aveva scritto dicendo che avrebbe lasciato l’ospedale per il concerto, Damiano le aveva risposto. La polemica è servita, Damiano è un cattivone. Caso virale. Damiano si scusa. Caso chiuso.
Questa mattina, una fan di Alessandra Amoroso, pubblica sui social un video. La cantante, ex di Amici e oggi tra le più amate nel nostro paese, è a Roma per i Summer Hits. Non è un suo concerto, i tempi sono stretti, il palco è di tutti. Sotto il palco ci sono fan di tutti gli artisti ma lei scende lo stesso. Alessandra da sempre ama i suoi fan, cerca di fare il possibile per la sua BIG family. Molti presenti chiedono un autografo, spiega che non è possibile farlo. Succede lo stesso con questa ragazza che sta riprendendo, Alessandra ribadisce anche a lei che non può farli a tutti, quindi non lo fa a nessuno. La ragazza pubblica il video senza specificare, come farà dopo, che non è triste, che è felice perchè ha un video in cui Alessandra si rivolge a lei. E’ tardi però perchè nel frattempo l’Amoroso è diventata la cattivona, quella con la puzza sotto al naso, quella che doveva firmare. “Ha sprecato più tempo a chiudere il pennarello che a fare l’autografo” si legge su Twitter. Nuovo caso virale. Nuova polemica. Alessandra Amoroso costretta a dire la sua.
Colpa della rete, colpa dei video postati senza criterio sui social, colpa del caldo che dà alla testa? “Fate entrare l’amore, tutto questo odio che state facendo entrare non va bene” ha scritto Alessandra Amoroso sui social, e mai frase fu più azzeccata.
Il paraschizzi diventa escamotage per decorare la cucina, un vantaggio ed un vezzo soddisfacente in…
Secondo gli esperti c’è l’orario perfetto per bere il caffè e ridurre gli effetti negativi…
Non hai la minima idea di che cosa poter regalare ad una futura mamma oppure…
Basta diete, basta sacrifici e basta contare le calorie di ogni cosa che ingerisci! Bastano…
Nel 2025 il Governo potrebbe attivare un nuovo aiuto per sostenere la popolazione. Si tratta…
Hai un mobile a colonna ma non sai bene come sistemarlo? Ci siamo noi a…