Con l’arrivo della bella stagione impazza ancor di più la voglia di avere sempre una depilazione al top. In effetti in estate sono molte di più le persone che tendono a dedicarsi a cerette, epilazioni, rasoi, creme depilatori e quant’altro. Insomma, ognuno ha la scelta e il suo personale modo di eliminare i peli se proprio non sopporta di averli su gambe, ascelle, inguine, braccia… Siamo qui per dirvi che esiste un tipo di ceretta che forse ancora non conoscete e che, per altro, si può andare a creare direttamente in casa per poi utilizzarla. E’ la ceretta con la pasta di zucchero.
La ceretta con lo zucchero: come si fa, gli ingredienti e i consigli
Gli ingredienti che servono per andare a creare la ceretta con la pasta di zucchero sono davvero semplici. Probabilmente già avete queste cose in casa! Servono: 2 tazze di zucchero, 4 cucchiai di acqua, 2 cucchiaini di sale e 4 cucchiai di succo di limone naturale. In una pentola antiaderente bisognerà mescolare tutti gli ingredienti che vi abbiamo descritto. La cottura dovrà essere a fuoco basso per circa dieci minuti e bisognerà stare molto attenti a non bruciare il composto. Il passo successivo è quello di versare il composto su un piatto messo su una ciotola ripiena di acqua fredda. Successivamente bisognerà girare tutto con un cucchiaio e, dopo qualche decina di secondi, bagnare le mani per lavoralo più facilmente fino a che non ne verrà fuori una pallina di pasta di zucchero.
La ceretta sarà così dunque pronta per l’utilizzo sui vostri peli. Come fare? Bisogna prima staccare una pallina dalla pasta di zucchero del composto e stenderla sulla zona che si vuole depilare. Occhio perché bisogna farlo al contrario e quindi seguendo il verso opposto dei peli. Lo strappo dovrà essere netto e deciso come succede per la ceretta più classica. Questa volta seguendo il verso dei peli. La pasta di zucchero potrebbe tendere a sporcarsi o comunque se avete tanti peli è chiaro che si riempirà anche la pallina, per questo dovrete prendere di volta in volta una nuova pallina di cera.
