Pulire gli umidificatori in coccio del termosifone: come fare, due tipi di pulizie

Come si puliscono gli umidificatori in coccio di un termosifone? Bisogna prendersi cura di questi strumenti in ceramica che aiutano a eliminare l’aria secca che si forma in casa con i caloriferi. In inverno tendiamo a riscaldare la nostra abitazione regolarmente, proprio perché le basse temperature ci portano a farlo. Ma in questo si rischia di creare degli sbalzi di temperature tra la zona interna e l’esterno. Non solo, si generano anche muffe e condense. Entrano in gioco gli umidificatori per evitare sia problemi in casa che di salute. In particolare, sono ancora molto utilizzati quelli in coccio.

COME PULIRE GLI UMIDIFICATORI IN COCCIO DEI TERMOSIFONI: PULIZIA ORDINARIA

Se in casa avete i termosifoni è molto probabile che abbiate anche gli umidificatori in coccio. Questi vanno, naturalmente, puliti con regolarità. I termosifoni ci tengono protetti in casa al caldo contro le basse temperature, ma tendono anche a seccare l’aria. Proprio per riequilibrare questa situazione è bene utilizzare gli umidificatore in coccio. Queste vaschette in ceramica vanno appese ai termosifoni attraverso il gancetto. Dopo di che, vanno riempiti con acqua e, volendo, anche con gli oli essenziali. In questo modo rinfrescherete l’aria dell’ambiente domestico. Spesso, però, notiamo residui di polvere e calcare, sia sul fondo dell’umidificatore che sulla parete. Per evitare che si formi la muffa, è necessario optare per quelli rivestiti con patina anti fungina. Se non potete rinunciare alla vaschetta che già possedete, è necessario effettuare una pulizia ordinaria. Vi consigliamo di immergerli in acqua tiepida con detersivo per piatti. Le tracce di sporcizia presenti all’interno della vaschetta possono essere eliminate con un pennellino. Dopo qualsiasi tipo di pulizia è importante passare sempre questi strumenti sotto l’acqua corrente e asciugarli con un panno di cotone.

COME E PERCHÉ PULIRE GLI UMIDIFICATORI IN COCCIO DEI TERMOSIFONI: PULIZIA PROFONDA CONTRO LA MUFFA

Un errore è proprio quello di credere che questo genere di strumenti non necessitino di attenzione. Il vostro scopo è quello di evitare che si danneggino o si sporchino. Il motivo? Non si tratta di un consiglio legato all’estetica, ma anche al funzionamento dell’umidificatore in coccio. Infatti residui di calcare, polvere e sporcizia possono rendere il loro compito sicuramente meno efficace. Quando si genera anche la muffa, il loro lavoro diventa dannoso. Questa può essere eliminata solo attraverso una pulizia profonda. Per almeno mezz’ora tenere in ammollo la vaschetta in una bacinella riempita con acqua calda a aceto di mele. Sciacquate poi con bicarbonato. Per eliminare del tutto la muffa fatevi aiutare da uno spazzolino vecchio.

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