Quanto e cosa bere quando si pratica ciclismo in estate

Chi pratica ciclismo in estate quanto e cosa dovrebbe bere? L’organismo di un individuo contiene oltre il 50% di acqua. I fluidi, che si trovano dentro e fuori le cellule, svolgono funzioni importanti come la termoregolazione e la digestione. Quando si pratica ciclismo vi è una produzione di calore, che genera poi la sudorazione. In questi casi, pertanto, perdiamo acqua e piccole quantità di sali minerali. Per questo motivo, è molto importante mantenersi ben idratati, soprattutto nel periodo estivo, in cui si tende a sudare parecchio. Ma vediamo ora insieme quanto e cosa bere.

Ciclismo in estate: quanto e cosa bere, i suggerimenti

Non bisogna mai rinunciare a essere costanti nel praticare attività fisica, anche in estate. In particolare, il ciclismo può tornarci utile per raggiungere i nostri obbiettivi sia di salute che di estetica. Si tratta, però, di un’attività che potrebbe facilmente causare una certa disidratazione. Chi pratica ciclismo sa bene che le correnti d’aria fanno evaporare in modo rapito il sudore e tendono a seccare la pelle. Dunque, non bisogna assolutamente sottovalutare l’importanza di una buona idratazione. Per evitare di ritrovarci disidratati dopo aver praticato attività fisica, teniamo a mente questi suggerimenti:

  • scegliamo capi di tipo tecnico per ridurre le perdite di sudore;
  • allenatevi nelle ore più fresche;
  • bevete poco per volta;
  • scegliete una bevanda che può essere assorbita facilmente.

Detto ciò, passiamo ai consigli pratica su cosa e quanto bere quando si pratica ciclismo in estate.

  • Riguardo l’ultimo accorgimento, bisogna appunto optare per le bevande più assorbibili. Scendendo nel dettaglio, scegliamo quelle caratterizzate dalla presenza di elementi idratanti, ovvero sodio, magnesio, potassio, carboidrati, cloro, vitamine e acido.
  • Ricordate, comunque, che è necessario seguire un regime alimentare sano che vi possa aiutare a garantire l’idratazione, migliorare il recupero e scongiurare le carenze saline. Aumentate, dunque, il consumo di frutta, verdura, legumi e cereali integrali.
  • Per assorbire al meglio la bevanda, il liquido non deve essere assolutamente caldo o a temperatura ambiente, ma freddo. Per evitare l’insorgenza di crampi, vomito o altri problemi, è consigliato trovare la giusta temperatura con gradualità.
  • Portate sempre con voi una bevanda, usando le borracce termiche.
  • Bevete anche dopo l’allenamento, reintegrando i liquidi. Potreste affidarvi agli integratori alimentari per ripristinare le riserve di sali, glucidi e acqua.
  • Ma qual è la quantità giusta da bere? È consigliato reintrodurre almeno 1,5 litri di liquido per ogni ora di attività svolta, a temperatura media. Se le temperature sono alte, è consigliabile invece arrivare a 2 o 2,5 litri da suddividere prima, durante e dopo. Per capire quanto bere potrebbe tornarvi utile la doppia pesata: rilevate il vostro peso corporeo prima e dopo la sessione. Fate poi la differenza per comprendere la quantità approssimativa della sudorazione.
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