Con l’arrivo del periodo della festività, inizia un momento dell’anno nel corso del quale è fondamentale fare attenzione alla linea più frequentemente rispetto agli altri mesi. Premettendo il fatto che, come si dice spesso, non si ingrassa tra Natale e Capodanno, ma tra Capodanno e Natale, esistono comunque alcuni errori che andrebbero evitati se si ha intenzione di iniziare l’anno al massimo della forma fisica.
Scopriamone alcuni nelle prossime righe.
Poca attenzione ai fuori pasto
Durante il periodo delle feste, può capitare, più spesso rispetto ad altri momenti dell’anno, di trovarsi a mangiare fuori pasto. Per rendersene conto, basta pensare a tutte le volte che, in ufficio, un collega porta qualcosa di dolce da assaporare tutti assieme.
Prendere parte a queste occasioni di convivialità è bello e utile ai fini della coesione del team, su questo non ci sono dubbi. Per proteggere la forma fisica, però, è opportuno evitare di partecipare sempre. Una volta alla settimana basta e avanza.
Trascurare la ritenzione idrica
Nelle settimane delle festività, si tende spesso a esagerare non solo dal punto di vista dell’assunzione dei dolci, ma anche con i cibi salati. In questi casi, al di là delle calorie, c’è un altro problema che non deve essere assolutamente trascurato: la ritenzione idrica.
Come combatterla? Avendo cura di non aggiungere troppo sale ai piatti che si portano in tavola. Essenziale, inoltre, è non esagerare con i cibi caratterizzati dalla presenza del cosiddetto sale nascosto. Nell’elenco è possibile includere, per esempio, la salsa di pomodoro.
Contro la ritenzione idrica ci si può aiutare anche con degli integratori specifici. A proposito di questi supplementi, è importantissimo acquistarli su canali sicuri – su slowfarma.com puoi trovare prodotti drenanti per dimagrire – e assumerli solo dopo aver chiesto consiglio al proprio medico curante.
Tenere dolci in bella vista in casa
Se si ha intenzione di arrivare alla fine del periodo delle feste in forma, è bene evitare di tenere dolci in bella vista in casa. I classici cioccolatini regalati dal collega o dall’amico andrebbero custoditi in dispensa e tirati fuori al bisogno, per esempio quando si riceve la visita di una persona e si ha voglia, giustamente, di fare gli onori di casa.
Con questo semplice espediente, si evita di trovarsi, a volte anche senza accorgersene, a mangiare fuori pasto.
>>>> Le calorie in tavola a Natale: quante calorie hanno i dolci natalizi?
Non considerare l’apporto calorico dei brindisi
Quando si riflette sui consigli per arrivare in forma alla fine delle feste il 6 gennaio, si tende, sbagliando, a pensare solamente ai pasti e ai fuori pasto. Non si prende in considerazione l’apporto calorico di un semplice brindisi.
Si tratta di un grave errore in quanto, solo con un bicchiere di vino, si ha a che fare con un apporto di un centinaio di calorie.
Alla luce di ciò, è bene limitarli il più possibile. Non bisogna dimenticare, infatti, che gli alcolici sono ricchi di calorie vuote e non apportano alcun nutriente.
Se proprio ci sono delle occasioni di convivialità alle quali non è possibile rinunciare – per esempio i già citati brindisi in ufficio – si può partecipare senza problemi, bevendo, però, una spremuta senza zuccheri aggiunti.
Saltare i pasti
Saltare i pasti è un grave errore in generale: durante le feste, è un’abitudine ancora più pericolosa.
Il rischio, adottandola, è di ritrovarsi al pasto successivo con più fame e con il rischio di esagerare con cibi ricchi di zuccheri e di grassi poco sani.
La cosa giusta da fare, nei pasti ordinari, è portare in tavola una quantità abbondante di verdure di stagione, proteine magre e grassi buoni. Se possibile, è il caso di iniziare il pasto con un piatto a base di verdure, piccolo espediente per ottimizzare la sazietà.
