Negli ultimi anni, la scienza nutrizionale ha scoperto numerosi fattori che influenzano il nostro comportamento alimentare, spesso al di là della nostra consapevolezza. Tra questi, l’illusione di Delboeuf ha attirato particolare attenzione. Questo fenomeno suggerisce che il colore del piatto in cui viene servito il cibo può avere un impatto significativo sulla quantità di cibo che consumiamo. E’ vero che se gli alimenti vengono serviti in un piatto che ha lo stesso colore della pietanza che stiamo per mangiare, si mangia di più del previsto anche senza avere necessariamente fame?
L’illusione di Delboeuf è un’illusione ottica scoperta dal belga Franz Delboeuf nel 1865. Essa dimostra come la percezione delle dimensioni relative possa essere influenzata dal contesto. Nell’ambito alimentare, questa illusione si applica alla dimensione del piatto rispetto alla quantità di cibo servito. Ad esempio, un porzione di cibo può sembrare più piccola su un piatto grande rispetto a un piatto piccolo, portando le persone a servire e consumare più cibo per compensare.
Recenti studi hanno esteso questa teoria, scoprendo che non solo le dimensioni, ma anche il colore del piatto rispetto al cibo, può influenzare quanto mangiamo. Secondo questi studi, quando il colore del piatto è simile a quello del cibo, la distinzione visiva tra il cibo e il piatto si riduce, causando una percezione alterata delle dimensioni della porzione.
Uno degli studi più noti condotti su questo argomento è stato pubblicato nel 2012 da Koert van Ittersum e Brian Wansink. Essi hanno scoperto che le persone tendevano a servire il 22% in più di cibo quando usavano piatti dello stesso colore del cibo rispetto a quando utilizzavano piatti di colore contrastante. Questo fenomeno è stato osservato in vari contesti alimentari, dimostrando una tendenza costante.
Queste scoperte hanno importanti implicazioni pratiche per la nutrizione e la gestione del peso. Comprendere come il colore dei piatti influisce sul consumo di cibo può aiutare le persone a controllare meglio le porzioni e, di conseguenza, l’apporto calorico. Ad esempio, utilizzare piatti di colore contrastante rispetto al cibo può essere una strategia semplice ed efficace per ridurre l’assunzione di cibo senza dover fare modifiche drastiche alla dieta.
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