Una stanza tutta per noi ma non solo

Fra cento anni, d’altronde, pensavo giunta sulla soglia di casa, le donne non saranno più il sesso protetto. Logicamente condivideranno tutte le attività e tutti gli sforzi che una volta erano stati loro negati. La balia scaricherà il carbone. La fruttivendola guiderà la macchina. Ogni presupposto basato sui fatti osservati quando le donne erano il sesso protetto sarà scomparso; ad esempio (in strada stava passando un plotone di soldati) l’idea che le donne, i preti e i giardinieri vivano più a lungo. Togliete questa protezione, esponete le donne agli stessi sforzi e alle stesse attività, lasciatele diventare soldati, marinari, camionisti e scaricatori di porto, e vi accorgerete che le donne muoiono assai più giovani e assai più presto degli uomini; cosicché si dirà: “Oggi ho visto una donna”, come si diceva “Oggi ho visto un aereo.

( Virginia Woolf-Una stanza tutta per sé )

Cosa è cambiato dal 1929 a oggi? Tanto ma anche poco. Perchè è vero una donna è anche donna manager in grado di guidare multinazionali ma per molti, resta solo la persona che si prende cura della casa, dei figli, che ha un solo obiettivo nella vita, quello di essere una madre perfetta. La percentuale di donne che lavorano negli ultimi anni è sicuramente molto più alta ma ogni giorno leggiamo di come in Italia e nel mondo, continuino a esserci differenze di salario tra donna e uomo, differenze nei contratti, e spesso pregiudizi. Già perchè durante un colloquio di lavoro a un uomo, mai nessuno chiederà se ha intenzione di formare una famiglia, di avere figli. Una donna invece si sentirà fare queste domande e se il suo orologio biologico inizierà a segnare l’ora x, trovare un lavoro, sarà ancora più complesso.

 Virginia Woolf lottava per le donne, per le donne che dovevano avere anche in ambito culturale gli stessi diritti degli uomini. Dal 1929 a oggi tante cose sono cambiate: diritti, doveri, poteri. Ma dalle riflessioni della scrittrice prende il via anche la nostra voglia di dedicare su UNF DONNA, un posto in cui scrivere delle riflessioni, una stanza per noi ma anche per chi ha voglia di ascoltare quello che le donne hanno da dire.

Finché scrivete ciò che desiderate scrivere, questo è tutto ciò che conta.

( Virginia Woolf-Una stanza tutta per sé)

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