Valentina Vignali visita il Brasile e ne mostra il lato più pericoloso : il racconto dalla favela più grande

Valentina Vignali è una delle influencer italiane più amate sui social. Nota per aver partecipato a diversi programmi tv e per essere anche una cestista, Valentina ha voluto rendere partecipi tutti i suoi seguaci del suo ultimo viaggio fatto: quello in Brasile. La cosa che però sorprende è che la Vignali non ha deciso di condividere solo il lato bello del Paese. Spesso dalle influencer ci si attende sempre e solo il lusso. Lei, invece, ha portato i followers a visitare virtualmente la favela più pericolosa del Brasile. Scopriamo insieme il suo drammatico e reale racconto.

La favela più pericolosa del Brasile, Valentina Vignali ce la fa visitare virtualmente con il suo racconto

Mentre era in aeroporto in attesa del suo rientro in Italia, Valentina Vignali ha postato nelle sue ig stories una serie di video in cui spiega di aver visitato la Rocinha, la favela più grande e pericolosa del Brasile. La cestista è una donna che ha sempre viaggiato nella sua vita e per questo ha visto anche altre situazioni pericolose, certamente non del calibro della Rocinha. Valentina ha definito la sua visita alla favela come ”un’esperienza disturbante”. Sul suo profilo ha infatti raccontato che delle situazioni come lo spaccio o violenza sono normalizzate come nulla fosse. Gli episodi riguardano anche dei ragazzini piccoli. La Vignali ha sottolineato di non essersi recata alla favela da sola, è stata accompagnata perché, vista la pericolosità, è meglio girare con un local che sa come muoversi e come comportarsi.

Prima di mostrare le clip girate a Rocinha, Valentina Vignali ha detto che ha dovuto fare attenzione perché i narcos controllano tutto: “Sanno che se fotografi la persona sbagliata e viene fuori quello che fa, può essere uccisa. Non è stato facile raccontare questa cosa e neanche fare un riassunto di tutto quello che ho visto e sentito”. L’influencer ha spiegato di aver visto tanti minorenni che vanno in giro con le armi, ha visto foto di ragazzi morti perché si sono scontrati tra gang.

“La persona che mi ha portato all’interno della favela di Rocinha è Barbara, ha una Onlus” ha affermato Valentina Vignali nelle sue storie. La donna in questione le ha detto che i ragazzi sono più presi dallo sport e dalla scuola. Proprio per questo motivo la cestista si è chiesta come mai non vengono realizzati dei campetti per giocare, magari uno da basket, visto che è il suo di sport. In questo modo si potrebbe provare a togliere i ragazzi dalla strada, da quella situazione. Ebbene, come si vede dai video social di Valentina, il campetto c’è. Tra l’altro, proprio accanto a Rocinha c’è il collegio americano, nonché la scuola più costosa dell’intero Brasile. Una volta Barbara si avvinata ad un bambino con un’arma in mano, cercando di farlo ragionare, spiegando che le armi uccidono. La reazione del bambino? Le ha puntato la pistola in testa. Purtroppo i ragazzi vedono tutti i giorni queste scene e per questo credono che sia normale.

Nei vari video che Valentina ha reso pubblici si vede Barbara che spiega che in quella favela c’è molta disoccupazione e dunque molta fame. Motivo per il quale il governo ha proibito di attuare operazioni come quelle antidroga. Le operazioni a Rocinha di norma pare siano dei veri e propri massacri, delle vendette. I motivi? Magari l’assassinio di un poliziotto. Nelle clip di Valentina Vignali, Barbara spiega anche che l’analfabetismo è molto alto e molte persone guadagnano circa 40 euro al mese che, chiaramente, non bastano per vivere dignitosamente. Nei depositi dell’acqua vengono messi i cadaveri morti durante le sparatorie.

Tra le vie di Rocinha si notano tantissime forze dell’ordine armate, oltre che altre situazioni di degrado come la spazzatura, la sporcizia e case distrutte in cui vivono persone, per esempio. Per terra è facile trovare dei petardi che servono per avvisare quando arriva la polizia. Quando piove, le strade sono piene di acqua, come se si trattasse di un torrente in piena in grado di travolgere tutto. Questi sono anche i casi in cui saltano le condutture delle fogne ed è semplice prendersi la leptospirosi.

Insomma, il racconto reportage che Valentina Vignali ha fatto insieme a Barbara fa davvero riflettere tanto rispetto a quella che è la situazione della favelas in Brasile, in questo caso di Rocinha. Questo, tra l’altro, è sicuramente uno di quei casi in cui grazie ad una influencer si può scoprire qualcosa di particolarmente interessante.

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